Le 126 pagine del volume cartaceo contengono le entrate e le uscite del Paese di Appenzello da febbraio 1519 a febbraio 1520. I registri contabili sono tra le fonti più importanti per la ricerca sulla storia del Paese ancora indiviso.
Online dal: 08.10.2020
Le 390 pagine del volume cartaceo contengono le entrate e le uscite del Paese di Appenzello da luglio 1521 a agosto 1527. I registri contabili sono tra le fonti più importanti per la ricerca sulla storia del Paese ancora indiviso.
Online dal: 08.10.2020
Le 280 pagine del volume cartaceo contengono le entrate e le uscite del Paese di Appenzello da agosto 1527 a gennaio 1530. I registri contabili sono tra le fonti più importanti per la ricerca sulla storia del Paese ancora indiviso.
Online dal: 08.10.2020
Le 328 pagine del volume cartaceo contengono le entrate e le uscite del Paese di Appenzello da gennaio 1530 a maggio 1534. I registri contabili sono tra le fonti più importanti per la ricerca sulla storia del Paese ancora indiviso.
Online dal: 08.10.2020
Le 238 pagine del volume cartaceo contengono le entrate e le uscite del Paese di Appenzello da maggio 1534 a maggio 1537. I registri contabili sono tra le fonti più importanti per la ricerca sulla storia del Paese ancora indiviso.
Online dal: 08.10.2020
Le 220 pagine del volume cartaceo contengono le entrate e le uscite del Paese di Appenzello da maggio 1537 a gennaio 1540. I registri contabili sono tra le fonti più importanti per la ricerca sulla storia del Paese ancora indiviso.
Online dal: 08.10.2020
Le 300 pagine del volume cartaceo contengono le entrate e le uscite del Paese di Appenzello da febbraio 1540 a febbraio 1544. I registri contabili sono tra le fonti più importanti per la ricerca sulla storia del Paese ancora indiviso.
Online dal: 14.12.2022
Le 366 pagine del volume cartaceo contengono le entrate e le uscite del Paese di Appenzello da febbraio 1544 a luglio 1548. I registri contabili sono tra le fonti più importanti per la ricerca sulla storia del Paese ancora indiviso.
Online dal: 14.12.2022
Le 304 pagine del volume cartaceo contengono le entrate e le uscite del Paese di Appenzello da luglio 1548 a aprile 1551. I registri contabili sono tra le fonti più importanti per la ricerca sulla storia del Paese ancora indiviso.
Online dal: 14.12.2022
Le 196 pagine del volume cartaceo contengono le entrate e le uscite del Paese di Appenzello da maggio 1552 a marzo 1554. I registri contabili sono tra le fonti più importanti per la ricerca sulla storia del Paese ancora indiviso.
Online dal: 14.12.2022
Le 164 pagine del volume cartaceo contengono le entrate e le uscite del Paese di Appenzello da marzo 1554 a novembre 1556. I registri contabili sono tra le fonti più importanti per la ricerca sulla storia del Paese ancora indiviso.
Online dal: 14.12.2022
Le 220 pagine del volume cartaceo contengono le entrate e le uscite del Paese di Appenzello da novembre 1556 a maggio 1560. I registri contabili sono tra le fonti più importanti per la ricerca sulla storia del Paese ancora indiviso.
Online dal: 14.12.2022
Le 974 pagine del volume cartaceo contengono le entrate e le uscite del Paese di Appenzello da aprile 1560 a aprile 1571. I registri contabili sono tra le fonti più importanti per la ricerca sulla storia del Paese ancora indiviso.
Online dal: 25.04.2023
Le 300 pagine del volume cartaceo contengono le entrate e le uscite del Paese di Appenzello da aprile 1571 a ottobre 1574. I registri contabili sono tra le fonti più importanti per la ricerca sulla storia del Paese ancora indiviso.
Online dal: 25.04.2023
Le 488 pagine del volume cartaceo contengono le entrate e le uscite del Paese di Appenzello da novembre 1574 a novembre 1582. I registri contabili sono tra le fonti più importanti per la ricerca sulla storia del Paese ancora indiviso.
Online dal: 25.04.2023
Le 588 pagine del volume cartaceo contengono le entrate e le uscite del Paese di Appenzello da ottobre 1582 a marzo 1591. I registri contabili sono tra le fonti più importanti per la ricerca sulla storia del Paese ancora indiviso.
Online dal: 25.04.2023
La prima pare di questo volume (p. 1-214) contiene le entrate e le uscite del Paese di Appenzello d'aprile 1591 ad aprile 1597. I registri contabili sono tra le fonti più importanti per la ricerca sulla storia del Paese ancora indiviso. Nella seconda parte (pp. 215-528) il volume comprende bozze di lettere in uscita e trascrizioni di lettere in entrata dal 1659 al 1687. Da p. 529 in poi le pagine sono strappate e rimangono al massimo dei frammenti.
Online dal: 25.04.2023
Il volume, di 198 pagine cartacee, contiene principalmente delle ricognizioni, cioè trascrizioni di dichiarazioni di testimoni. Include anche sentenze, risoluzioni dei Consigli e della Landsgemeinde, fideiussioni, rinunce giurate, elenchi di giudici e ordini del giorno dei Consigli e della Landsgemeinde.
Online dal: 31.05.2024
Il volume contiene le decisioni dei Consigli («antworten»), ricognizioni, cioè dichiarazioni di testimoni e rinunce giurate, dove i delinquenti promettono di non vendicarsi delle persone coinvolte nel procedimento penale a loro carico. Comprende anche rinnovi del diritto territoriale di membri esterni della comunità tra gli anni dal 1550 al 1604. Cronologicamente il volume copre principalmente gli anni dal 1557 al 1566, con inserimenti successivi fino al 1621.
Online dal: 31.05.2024
Il volume, di 584 pagine cartacee, contiene le risoluzioni in forma sommaria dei Consigli di Appenzello. Contiene inoltre numerose rinunce giurate nelle quali i delinquenti promettono di non vendicarsi delle persone coinvolte nel procedimento penale a loro carico, nonché elenchi di commercianti di filo (fol. 256v e 281r).
Online dal: 31.05.2024
Secondo l'introduzione, il volume contiene le risoluzioni dei Consigli e le rinunce giurate, nelle quali i delinquenti promettono di non vendicarsi delle persone coinvolte nel procedimento penale a loro carico. Comprende anche dei rinnovi del diritto fondiario di membri esterni della comunità, autorizzazioni per locandieri e di cottura del salnitro, e permessi di insediamento.
Online dal: 31.05.2024
Il volume, di 182 pagine cartacee, contiene principalmente decisioni di tipo giuridico prese dai vari Consigli, ciò che conferisce al volume il carattere di libro di mandati. Il termine «Antwortenbuch» utilizzato nel titolo del volume e nell'introduzione si riferisce solo a un piccolo numero di sentenze, informazioni e provvedimenti amministrativi che i Consigli hanno emesso su richiesta dei membri della comunità.
Online dal: 31.05.2024
In 178 pagine cartacee, il volume contiene le registrazioni delle norme giuridiche valide in tutto il paese, che sono state ripetutamente stabilite e approvate dai Consigli e proclamate ai membri della comunità dai pulpiti delle chiese. Il volume contiene anche gli elenchi dei mugnai, degli locandieri e dei mercanti di prodotti lattieri del paese.
Online dal: 31.05.2024
Il volume, di 390 pagine cartacee, contiene le registrazioni delle norme giuridiche valide in tutto il paese, che sono state ripetutamente stabilite e approvate dai Consigli e proclamate ai membri della comunità dai pulpiti delle chiese.
Online dal: 31.05.2024
Il volume contiene la lista annuale dei nomi dei membri del Gran Consiglio e del Piccolo Consiglio di Appenzello, nell'ordine dei Rhode. I nomi furono inscritti in stretti quaderni, che solo in seguito furono rilegati per formare un libro. Quale legatura fu utilizzato un frammento con notazione musicale.
Online dal: 31.05.2024
La parte principale del volume in pergamena (pp. 47-108) contiene gli statuti del Paese di Appenzello, le cui origini risalgono all'inizio del XV secolo. Inoltre contiene anche un calendario su carta (pp. 5-19) e supplementi agli statuti, anch'essi su carta (pp. 111ss. e p. 124). I primi 24 fogli degli statuti sono scritti da una sola mano, mentre le aggiunte, le annotazioni marginali e i titoli sono scritti da altre mani; in seguito, con un altro inchiostro e una scrittura più fitta, vi sono aggiunte degli anni intorno al 1530 e 1540. Le iniziali sono decorate calligraficamente, talvolta con nastri intrecciati, fiori e volti, che spesso terminano in forma di pannocchie.
Online dal: 31.05.2024
I 123 fogli cartacei del codice contengono le copie di sette cronache riguardanti la Riforma nel paese di Appenzello, così come la divisione del territorio nel XVI secolo. È stato compilato intorno al 1700 da uno sconosciuto copista.
Online dal: 22.06.2017
Il Silbernes Landbuch (Codice del 1585), costituito da 86 fogli pergamenacei, contiene gli ordinamenti dell'intero territorio di Appenzello. Si tratta di un riassunto dei più antichi testi di diritto chee venne integrato in epoca più recente con nuovi ordinamenti. A seguito della divisione del territorio di Appenzello, avvenuta nel 1597, il libro degli ordinamenti passò in proprietà del cantone di Appenzello Interno e rivestì validità fino al sec. XIX. La ricca decorazione, costituita da miniature ed iniziali, indica il grande valore attribuito al volume.
Online dal: 17.12.2015
Questo messale rappresenta il più antico documento finora conservatosi del cantone di Appenzello Interno e si trova in possesso della parrocchia di S. Maurizio di Appenzello. E' probabilmente stato realizzato per una chiesa situata nella diocesi di Costanza ma la sua origine rimane sconosciuta. L'importanza del messale per la storia del territorio di Appenzello è data anche dal fatto che contiene l'unica trascrizione conosciuta del documento di fondazione della parrocchia di Appenzello del 1071. Il volume contiene delle parti separate (calendario, graduale, sequenziario, sacramentario, lezionario). Il calendario è particolarmente ricco di feste di santi, delle quali però nessuna è rubricata come festa di patronato.
Online dal: 17.12.2015
Il volume Sermones de tempore et de Sanctis riunisce delle prediche per le domeniche ed i giorni festivi che sono stati trascritti fino al 1466 dal primissarius Michael Kuhn a Hundwil, secondo quanto si deduce dall'annotazione sull'ultima pagina. Il volume si trova oggi in possesso della parrocchia di S. Maurizio di Appenzello.
Online dal: 17.12.2015
Il martirologio della parrocchia di S. Maurizio di Appenzello è stato iniziato dopo il grande incendio del villaggio del 1560 e sostituisce un esemplare più antico bruciato. Nel prologo, sotto forma di poesia, vengono ricordate l'epoca di redazione, il copista e il committente dell'opera. Le indicazioni delle fondazioni annuali, stabilite prima dell'incendio, vennero ricostruite sulla base della memoria; le successive vennero aggiunte fino al 1650.
Online dal: 17.12.2015