Raccolta di testi omiletici e di teologia pastorale datati agli anni [14]52, [14]54 e [14]55, giunta ad Einsiedeln dalla regione del lago di Costanza. Le opere principali sono: Nicolao di Dinkelsbühl Sermones de sanctis, De tribus partibus poenitentiae, De indulgentiis, De oratione Dominica, una raccolta degli scritti in latino di Marco di Lindau OFM e di Giordano di Quedlinburg OESA i Sermones super commune sanctorum ed Sermones ad personas religiosas.
Online dal: 21.12.2010
Capitolario cistercense ad uso delle monache dell'abbazia della Fille-Dieu a Romont. Oltre al martirologio e al necrologio, contiene la regola di s. Benedetto in lingua francese. Probabilmente redatto su incarico della badessa, fu copiato da Uldry Chabordat, cappellano di Romont, che descrive il suo lavoro in un poema a c. 107r e afferma di aver ricevuto la pergamena da Catherine de Billin. Il manoscritto è stato donato alla biblioteca nel 1879 dal cappuccino Apollinaire Dellion (1822-1899).
Online dal: 08.10.2020
Il cod. 25, un manoscritto cartaceo della metà del sec. XV, è costituito da due unità codicologiche. La prima contiene una copia mediocre (e una scelta) dell'opera più importante e prima produzione del domenicano Johannes Herolt, detto Discipulus (morto nel 1468): il De eruditione Christifidelium. La seconda unità di testo è stata scritta nel 1455 dal copista Franciscus de Gallandia di Yvonand. E' conosciuta sotto il nome di Fabulae moralizatae e si tratta di 122 fiabe in latino che risalgono a numerose fonti e sono rappresentate sotto forma di dialogo. Quali compilatori vengono indicati Magnus de Mayneriis (morto nel 1376) e Nicolaus Pergamenus. In occasione della prima stampa (1480) le Fabulae moralizatae assunsero il titolo di Dialogus creaturarum optime moralizatus.
Online dal: 04.10.2011