Contiene il testo di una versione bassoengadinese di una storia di Giuseppe (ff. 1-74) che si rifà al dramma pubblicato a Zurigo nel 1540 «Ein hüpsch nüwes Spil von Josephen (…)», attribuito a Jacob Ruf. Indicazioni convergenti, come le affermazioni di Chiampell (Placidus Plattner, Ulrici Campelli Historia retica, Basel Schneider, T. 2 1890, 353), l'ortografia e il linguaggio della trascrizione, suggeriscono di avere qui a che fare con l'unica copia conservata del dramma dello stesso Chiampell, messo in scena nel 1564 a Susch. Alla fine si legge un dialogo tra un prete protestante e un malato (ff. 75-77), e alcune preghiere (ff. 78-80), tradotte dal tedesco dal copista stesso del testo, Baltasar Valantin.
Online dal: 14.12.2017