Il testo Mémoire présenté à M. de Mably sur l'éducation de M. son fils costituisce il primo scritto di Rousseau inerente la sua esperienza di educatore. Nel 1740 a Lione egli fu incaricato di un difficile incarico da precettore presso la famiglia del notabile Jean Bonnot de Mably, prevosto generale della polizia militare di Lione. Questo incarico terminò bruscamente già dopo un anno. Gli furono affidati due bambini poco inclini agli studi: François-Paul-Marie Bonnot de Mably, soprannominato M. de Sainte-Marie, di cinque anni e mezzo, e Jean-Antoine Bonnot de Mably, soprannominato M. de Condillac, di quattro anni e mezzo. Il lungo testo del Mémoire, consacrata al primo, mette in rilievo una "commande éducative" e una esperienza di educazione applicata: si presenta come un progetto ed una sintesi, e la sua redazione viene collocata intorno al dicembre del 1740. Il giovane precettore si rivolge a M. de Mably annunciandogli il piano e l'ordine di una educazione per il figlio atta a "formare il cuore, il giudizio e lo spirito". Non si tratta dell'educazione naturale che venne più tardi preconizzata nell'Émile. Rousseau ha veramente consegnato questo Mémoire a M. de Mably? Si sa solamente che egli offrì questo manoscritto col testo Mémoire a Mme Dupin, sua datrice di lavoro nel 1743, e che da quel momento si conservò tra le "carte di Mme Dupin". Fu pubblicato per la prima volta nel 1884 a Parigi da G.de Villeneuve-Guibert ne Le portefeuille de Madame Dupin. Il manoscritto della Fondazione Bodmer è il solo esistente. Un Projet d'éducation molto più breve, di costruzione più chiara e di data sconosciuta, era stato dapprima trovato nelle carte di Rousseau al momento della sua morte (questo manoscritto oggi perduto era stato pubblicato a Ginevra nel 1782). E' molto vicino al Mémoire e sembra essere più tardo (non vi è tuttavia alcuna certezza in quanto all'ordine di successione cronologica dei due testi).
Online dal: 23.06.2016