L'Epistolario è il più antico manoscritto conservato dalla biblioteca di Beromünster e, secondo la tradizione locale, venne donato da un membro della famiglia dei fondatori von Lenzburg, il conte Ulrico († prima del 1050). La coperta anteriore è costituita da un tavola di avorio della seconda metà-fine del sec. XIII, aggiunta in un secondo tempo.
Online dal: 21.12.2009
Lezionario allestito nell'abbazia di San Gallo durante il X secolo (prima del 950). Può darsi che sia stato offerto da San Gallo a Einsiedeln in occasione della consacrazione della chiesa di Einsiedeln nel 948, insieme con il Codex 17.
Online dal: 31.07.2009
Allestito nell'abbazia di San Gallo, questo epistolario era utilizzato durante la messa per la lettura della lettera del giorno. Scritto in minuscola carolina ed ornato con iniziali dipinte in oro, argento e minio, è stato probabilmente copiato e miniato da Sintram all'inizio del X secolo. Una volta era ricoperto con due placche di avorio scolpito. Si ignora il percorso che ha portato questo manoscritto da San Gallo a Ginevra: si suppone che abbia lasciato l'abbazia alla fine del XVIII secolo, dopo essere stato messo in vendita; riappare poi negli anni 1863-1864 quando fu affidato alla Biblioteca di Ginevra dagli eredi del medico ginevrino Jean-Jacques de Roches-Lombard.
Online dal: 09.12.2008
Sono in totale otto i manoscritti realizzati a S. Gallo nel periodo compreso tra il 1022 ed il 1036, scritti e miniati per Sigebert, vescovo di Minden (1022-1036). Si tratta di un gruppo completo di manoscritti liturgici comprendente un sacramentario, un epistolario, un evangelistario, un graduale, un tropario-sequenziario, un graduale-innario, un innario e l'Ordo missae. Questo lezionario mostra in tutte le sue parti delle grandi somiglianze con il Cod. 40(481) di Einsiedeln (databile prima del 950). E' purtroppo andata perduta la preziosa rilegatura con oro, pietre preziose e una tavola di avorio, ancora descritta nel XV secolo. Il manoscritto giunse nel 1683 nella biblioteca del principe elettore Friedrich Wilhelm von Brandenburg e da lì nella Staatsbibliothek. Nel corso della seconda guerra mondiale venne messo al sicuro con altri manoscritti (tra i quali il tropario-sequenziario) e oggi viene conservato a Cracovia quale deposito.
Online dal: 17.12.2015
Epistolario proveniente da Reichenau/San Gallo, con una miniatura raffigurante San Paolo e cinque miniature cristologiche. Databile al terzo quarto del secolo XI.
Online dal: 12.06.2006
Il manoscritto, finora praticamente sconosciuto, contiene un Epistolario secondo il rito ambrosiano. È stato commissionato nel 1342 dal prete Giacomo de Parazo per una chiesa dedicata a S. Fermo, non meglio identificata. Probabilmente nel XV/XVI secolo il codice giunse nel territorio di rito ambrosiano di Tesserete (Canton Ticino) dove venne slegato e nuovamente rilegato con l'aggiunta della copia di un testamento - di dubbia autenticità - redatto nel 1078 da Contessa, della città di Milano, a favore della chiesa di S. Stefano di Tesserete. Nel XVII secolo il codice era in possesso della famiglia di notai Verdoni e dal XX secolo è conservato presso la parrocchia di Tesserete. Presenta sulla pagina d'apertura una iniziale miniata raffigurante il patrono della diocesi di Milano, S. Ambrogio.
Online dal: 14.12.2017