La Tour Landry, Geoffroy de (ca. 1326-1404)
Questa Quaestio discussa dall'agostiniano Johannes von Paltz (intorno al 1445-1511) è una perfetta spiegazione di uno dei metodi di lavoro della scolastica medievale. Redatto ad Erfurt nell'estate del 1486, tratta della confutazione di tre errori. Il primo riguarda coloro che "pretendono di poter calcolare e prevedere la data del Giudizio universale". Sembra che questo documento sia l'unica versione manoscritta di questo testo, conosciuta d'altra parte grazie a due edizioni a stampa del XV secolo. Franz Xaver Karker (1812-1892), canonico della cattedrale di Breslau (ora Wroclaw in Pologna), ha donato quest'opera alla biblioteca friburghese.
Online dal: 09.04.2014
- Karker, Franz Xaver (Precedente possessore) Trovato in: Descrizione standard
- Johannes, von Paltz (Autore) | Karker, Franz Xaver (Precedente possessore) Trovato in: Descrizione standard
Piccolo ma corposo (198 cc.) libro di preghiere in lingua tedesca, nella variante della Germania del nord («mittelniederdeutsch») e, vista la forma femminile di molte orazioni, destinato ad una donna. Tranne una miniatura a piena pagina raffigurante Cristo nel ruolo di giardiniere al cui cospetto si presenta Maria Maddalena (Noli me tangere), le altre miniature sono state asportate. Un ex-libris all'interno della coperta anteriore informa che il codicetto è stato donato alla biblioteca di Friburgo nel 1891 da Franz Xaver Karker, canonico della cattedrale di Breslau.
Online dal: 08.10.2020
- Karker, Franz Xaver (Precedente possessore) Trovato in: Descrizione standard
- Karker, Franz Xaver (Precedente possessore) Trovato in: Descrizione standard
Questo manoscritto della biblioteca del vescovo di Sion Walter Supersaxo (ca. 1402-1482) e del figlio Georg (ca. 1450-1529), contiene una raccolta di testi letterari francesi di tendenza moralizzante, che contiene il romanzo di Ponto e Sidonia, e dei testi in versi del XV secolo. La parte principale del manoscritto (cc. 1r-122r; iniziale dipinta in rosso, giallo e nero a c. 1r) è occupata dal Ponto e Sidonia, un'opera che conobbe un certo successo nei secoli XV e XVI. Questo adattamento in prosa del romanzo anglo-normanno di Horn, attribuito talvolta a Geoffroi de La Tour Landry, fu scritto in Francia intorno alla fine del XIV sec. o agli inizi del XV. Seguono poi due testi di Alain Chartier (*1385-1395, morto nel 1430), segretario e ambasciatore dei re Carlo VI e soprattutto Carlo VII: alle cc. 122r-131r il celebre Bréviaire des nobles (ca. 1422-1426) e alle cc. 131r-136v, il Lay de paix (ca. 1424-1426). La parte seguente (cc. 136v-145r) contiene un'opera meno diffusa, il Songe de la Pucelle, di autore sconosciuto. Alla fine della raccolta, alle cc. 145v-149r, si trovano sei ballate a pleysance et de bon advis, anonime. Questo manoscritto fu vergato nel 1474 a Martigny (almeno la prima parte, il romanzo di Ponto e Sidonia ), da Claude Grobanet, che si ritrova come copista di due altri manoscritti della biblioteca Supersaxo, l'S 99 (Voyages di Mandeville) e l'S 100 (Statuti della Savoia). Grobanet era al servizio di Antoine Grossi Du Châtelard, signore di Isérables (morto nel 1495). Agli inizi del XVI sec. la famiglia di quest'ultimo conobbe apparentemente delle difficoltà finanziarie; i loro beni - e con questi probabilmente i tre manoscritti - passarono allora nelle mani di Georg Supersaxo.
Online dal: 22.03.2018
- Chartier, Alain (Autore) | La Tour Landry, Geoffroy de (Autore) | Supersaxo, Georg (Precedente possessore) | Supersaxo, Walter (Precedente possessore)
Elegante codice vergato in scrittura umanistica commissionato da papa Leone X († 1521). Lo stemma dei Medici campeggia al centro dei piatti della legatura originale, nel ricco fregio che decora il frontespizio, e nelle iniziali alle cc. 3v e 134v. La decorazione è attribuita al celebre miniatore fiorentino Attavante degli Attavanti († 1525) o alla sua cerchia. Proviene dalla collezione Major J.R. Abbey.
Online dal: 22.03.2017
- Leo X., Papst (Committente) Trovato in: Descrizione standard
- Leo X., Papst (Committente) Trovato in: Descrizione standard
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- Abbey, John R. (Precedente possessore) | Attavanti, Attavante (Miniatore) | Bernard Quaritch Ltd. (London) (Venditore) | Bodmer, Martin (Precedente possessore) | Cassiodorus, Flavius Magnus Aurelius (Autore) | Firmin-Didot, Ambroise (Precedente possessore) | Gentili, Antonio Saverio (Precedente possessore) | Henry Yates Thompson (Precedente possessore) | Leo X., Papst (Committente) | Libri, Guillaume (Precedente possessore) | Sidonius, Gaius Sollius Apollinaris (Autore) Trovato in: Descrizione standard
Frammento di un breviario in glagolitico con testi riguardanti il 13 ed il 14 agosto, che può essere databile, sulla base della scrittura, al XV secolo. Appartenne a Franz Miklosich (1813-1891), uno dei più importanti slavisti della sua epoca, e giunse quale dono alla “Collezione antiquaria” di Basilea, predecessore del Museo storico di Basilea.
Online dal: 25.06.2015
- Miklosich, Franz (Precedente possessore) Trovato in: Descrizione standard
- Miklosich, Franz (Precedente possessore) Trovato in: Descrizione standard
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