Baltherus, Seckinganus (ca. S. X-XI)
Il manoscritto contiene vite di santi in tedesco: la "Leben der Altväter" (Vitaspatrum) (pp. 5a–482a), la vita di s. Meinrado (p. 482a–501b) e la vita di s. Fridolino, una traduzione di Balther von Säckingen della vita in latino di s. Fridolino (pp. 502a–502a). Il copista principale del codice è il cittadino di Säckingen Johannes Gerster, che si menziona personalmente alle pp. 361 e 541, ogni volta con la data. Alcuni disegni a penna: albero con fiori e frutta (p. 361), giovane in abbigliamento secolare (p. 482), schizzi di draghi (p. 528 e 541), rosette (p. 541). Nel XVII secolo il manoscritto si trovava in possesso del monastero delle clarisse di Friburgo in Brisgovia (nota a p. 3), solo nel XVIII secolo venne acquisito per il monastero di S. Gallo.
Online dal: 08.10.2015
- Arx, Ildefons von (Bibliotecario) | Baltherus, Seckinganus (Autore) | Johannes, Gerson (Copista) Trovato in: Descrizione standard
- Baltherus, Seckinganus (Autore) Trovato in: Descrizione aggiuntiva
- Arx, Ildefons von (Bibliotecario) | Baltherus, Seckinganus (Autore) | Johannes, Gerson (Copista) Trovato in: Descrizione aggiuntiva