Daniel, Pierre (1530-1603)
Manoscritto costituito da tre unità di produzione. La prima, risalente al secondo terzo del XVI sec., si deve a Giacomo Diassôrinos (†1563), un copista greco di Rodi, allora impiegato alla biblioteca di Fontainebleau. La seconda è stata copiata, probabilmente nel 1552 a Padova, da Enrico Estienne (ca. 1531-1598) allora giovane umanista parigino, di cui si vede la firma, in greco, nella parte inferiore del f. 47r. La terza mantiene ancora il segreto sulle circostanze della sua produzione.
Online dal: 12.08.2010
- Daniel, Pierre (Copista) Trovato in: Descrizione standard
- Bongars, Jacques (Annotatore) | Bongars, Jacques (Precedente possessore) | Daniel, Pierre (Copista) | Daniel, Pierre (Annotatore) | Estienne, Henri (Copista) | Estienne, Henri (Annotatore) | Georgius, Codinus (Autore) | Libanius (Autore) | Rufus, Ephesius (Autore) Trovato in: Descrizione standard
Lista annotata su un foglio da Pierre Daniel e riportante i manoscritti di Fleury. Tutti i manoscritti sono documentabili ancora oggi, con maggiore o minore certezza, nelle biblioteche di Orléans e di Parigi. Il frammento è giunto a Berna nel 1632 con il fondo di proprietà di Jacques Bongars.
Online dal: 12.07.2021
- Daniel, Pierre (Copista) Trovato in: Descrizione standard
- Bongars, Jacques (Precedente possessore) | Daniel, Pierre (Autore) | Daniel, Pierre (Copista) | Daniel, Pierre (Precedente possessore) | Gravisset, Jakob von (Precedente possessore) Trovato in: Descrizione standard