Benedizionale conservatosi solo parzialmente, scritto su pergamena di forte spessore nel monastero di S. Gallo nella prima metà del sec. XI. Il volume contiene preghiere e formule di benedizione per varie cerimonie liturgiche quali per esempio la benedizione del calice della messa, la benedizione del sale e dell'acqua per scacciare un demonio, la consacrazione di monaci e di preti secolari, la benedizione di piante nel giorno dell'Assunzione di Maria ecc. Il manoscritto contiene delle litanie in tre posti diversi (p. 23-26, p. 65-66, p. 90-94) nelle quali appaiono anche i nomi di santi di S. Gallo. Nel codice, dal quale sono state tagliate delle pagine in cinque posti diversi prima della paginazione avvenuta intorno al 1780, si trovano delle tracce d'uso che vanno fino al XV secolo.
Online dal: 23.06.2014
Benedizionale del vescovado di Magonza, trascritto ed ornato, al tempo del vescovo Willigis (975-1011), verso l'anno 1000, con quasi 200 iniziali in oro e con una miniatura a piena pagina rappresentante il Cristo Salvezza del mondo. Presente all'abbazia di San Gallo a partire da data sconosciuta (la più antica menzione è dell'anno 1600). Contiene le orazioni di benedizione cantate dal vescovo, ordinate secondo la successione dell'anno liturgico.
Online dal: 09.12.2008