Heinrich, von Meissen (1255-1318)
Il Gregorius di Hartmann von Aue è contornato, nel CB 62, manoscritto cartaceo della seconda metà del XIV secolo, da poemi di devozione, dal Marienleich di Frauenlob e dal Rossarzneibuch del Maestro Albrant.
Online dal: 20.12.2007
- Heinrich, von Meissen: Marienleich (45r-48r)
Incipit: mein vater und mein vridel, der vil alte, den ich in mir nach seiner lust zuͤ drein personen valte
Explicit: dez troͤstes brosim man haylsam ab euch streichen muͤz, suͤst werdet ir dez himels margarteten t (1) zu r korr.?
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Descrizione standard
- Albrant, der Meister (Autore) | Bodmer, Martin (Precedente possessore) | Eszterházy, Károly (Precedente possessore) | Hartmann, von Aue (Autore) | Heinrich, von Meissen (Autore) Trovato in: Descrizione standard
Il manoscritto, datato in due posti agli anni 1465 (p. 393) e 1467 (p. 181) e forse scritto da otto diverse mani, appartenne al monastero delle benedettine di S. Giorgio sopra S. Gallo, e giunse intorno al 1780/82 per scambio nella biblioteca del monastero di S. Gallo. Il codice, scritto interamente in tedesco, contiene la spiegazione del decalogo di Marquardo di Lindau (pp. 3−176), il canto Ain raine maid verborgen lag dallo Spiegelweise di Heinrich Frauenlob (pp. 177−181), una disposizione relativa all'attenzione nel pregare attribuita a Tommaso d'Aquino (pp. 182−186), il Büchlein der ewigen Weisheit di Enrico Susone (pp. 195−393), riflessioni sulla consacrazione (pp. 394−399) e per la domenica (pp. 399−402) così come un trattato anonimo sulla morte (pp. 405−422). Quali rinforzi dei fascicoli vennero utilizzate numerose strisce di pergamena provenienti da un manoscritto sangallese dell'XI/XII secolo con neumi.
Online dal: 25.06.2015
- Arx, Ildefons von (Bibliotecario) | Heinrich, von Meissen (Autore) | Marquard, von Lindau (Autore) | Seuse, Heinrich (Autore) Trovato in: Descrizione standard
- Arx, Ildefons von (Bibliotecario) | Heinrich, von Meissen (Autore) | Marquard, von Lindau (Autore) | Seuse, Heinrich (Autore) Trovato in: Descrizione aggiuntiva
- Arx, Ildefons von (Bibliotecario) | Heinrich, von Meissen (Autore) | Marquard, von Lindau (Autore) | Seuse, Heinrich (Autore) Trovato in: Descrizione aggiuntiva
Questo manoscritto del 1467, che appartenne al monastero delle clarisse di Freiburg in Brisgovia prima di venire acquisito dal monastero di S. Gallo nel 1699, contiene oltre a pochi testi in latino, numerosi trattati spirituali edificanti in traduzione tedesca, tra i quali una Ars moriendi, il Cordiale de quattuor novissimis di Gerard van Vliederhoven, le cosiddette Lettere di Gerolamo tradotte da Giovanni di Neumarkt (ca. 1315-1356), lo „Spiegelbuch“ – un testo in forma di dialogo in rima sulla corretta condotta di vita, tentativi di vita secolare e di punizioni dell'aldilà con venti disegni a penna colorati – e Le gesta dei tre beatissimi re nella versione di Giovanni di Hildesheim (1310/1320-1375). Nel manoscritto si trovano alcuni altri disegni a penna: un unicorno (p. 87), due figuri di apostoli (p. 107; Paolo e Giovanni?), un uomo ed una donna in vestiti secolari, un cervo ed un cinghiale (p. 513). Nelle carte di guardia anteriori e posteriori si riconoscono tracce di minuscola carolingia (carta posteriore: Rabano Mauro, De computo).
Online dal: 04.10.2011
- Heinrich, von Meissen (Autore) Trovato in: Descrizione standard
- Heinrich, von Meissen (Autore) Trovato in: Descrizione standard
- Dinkelspuhel, Nicolaus de (Autore) | Gerardus, de Vliederhoven (Autore) | Heinrich, von Meissen (Autore) Trovato in: Descrizione standard
- Dinkelspuhel, Nicolaus de (Autore) | Gerardus, de Vliederhoven (Autore) | Heinrich, von Meissen (Autore) Trovato in: Descrizione aggiuntiva