Documenti: 2918, Mostrati: 2421 - 2440

Tutte le biblioteche e collezioni

Preview Page
St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 869
Pergamena · 260 pp. · 16.5 x 13 cm · San Gallo · seconda metà del sec. IX
Manoscritto poetico contenente le opere dell'abate ed erudito di Reichenau Valafrido Strabone

Il più importante manoscritto poetico contenente le opere dell'abate ed erudito di Reichenau Valafrido Strabone (809/10-849). Oltre ad un gran numero di brevi poemi spirituali e secolari, il volume contiene anche due leggende versificate sul martire di Cappadocia Mamete (De vita et fine Mammae monachi) e sull'abate irlandese Blathmac (Versus Strabi de beati Blaithmaic vita et fine), la visione del monaco Wetti di Reichenau (Visio Wettini), il poema De imagine Tetrici e una discussione sulla statua equestre di Teodorico il Grande, oggi persa, che Carlo Magno aveva fatto portare da Ravenna al suo palazzo di Aquisgrana. Il manoscritto è stato allestito nell'abbazia di San Gallo, nella seconda metà del IX secolo. (smu)

Online dal: 23.12.2008

Preview Page
St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 870
Pergamena · 326 pp. · 17.5 x 13.5 cm · San Gallo · seconda metà del sec. IX
Scolie delle 16 Satire del poeta latino Giovenale

Scolie (in maggior parte commentari destinati all'insegnamento scolastico) delle 16 Satire del poeta latino Giovenale (verso 60-140), con 460 esametri (principalmente tratti dalle Satire) come pure un glossario misto delle Satire di Giovenale. Trascrizione di San Gallo della seconda metà del IX secolo. (smu)

Online dal: 23.12.2008

Preview Page
St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 871
Pergamena · 170 pp. · 23 x 19 cm · Abbazia di S. Gallo · XI secolo
Giovenale, Satire con glosse

Il manoscritto contiene tutte le 16 satire dell’antico poeta Giovenale, nella sequenza 1-14, 16 e 15. Le satire 1-3 e 10-14 sono glossate (tra queste vi sono 7 glosse in antico tedesco); delle satire 3 e 14 è glossato solo l'inizio, della satira 10 solo la fine, ciô dipende probabilmente dal fatto che queste glosse vennero inserite nei corrispondenti fascicoli quando il manoscritto era ancora slegato. (sno)

Online dal: 13.12.2013

Preview Page
St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 872
Pergamena · II + 412 pp. · 24 x 17 cm · San Gallo · XI secolo / XIII secolo
De nuptiis Philologiae et Mercurii / Due commenti ai Vangeli

Traduzione in antico alto-tedesco, corredata di commento, del De nuptis Philologiae et Mercurii di Marziano Capella; due commenti ai Vangeli databili ai secoli XII-XIII. La traduzione e il commento, databili al secolo XI e limitati ai primi due libri dell'opera di Capella, sono opera di Notkero il Germanico. Sono stati trascritti per la maggior parte su un precedente testo delle Institutiones Grammaticae di Prisciano di Cesarea, leggibile solo in minima parte. (smu)

Online dal: 12.12.2006

Preview Page
St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 875
Pergamena · 88 pp. · 22 × 16 cm · seconda metà del XIII o prima metà del XIV secolo
Galfredus de Vino Salvo : Poetria nova

Il manoscritto pergamenaceo contiene alle pp. 3-87 la Poetria nova di Galfredus de Vino Salvo. Si tratta di una guida in oltre 2.000 esametri per la redazione di poesie. Gli esametri appaiono in 25 righe di versi al centro della pagina e sono accompagnati da commenti e glosse contemporanei. La scrittura, una textualis semplificata, rimanda alla seconda metà del XIII secolo o alla prima metà del XIV secolo (contrariamente a Scherrer). Sulle pp. 9 e 88 figura il timbro dell'abate Diethelm Blarer del 1553-1564, a p. 1 l'antica segnatura S. n. 312 con una nota sul contenuto di Pius Kolb e a p. 2 una annotazione di Franz Josef Mone del 1819. La rilegatura in mezza pelle lascia visibile la legatura romanica. (len)

Online dal: 20.12.2023

Preview Page
St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 876
Pergamena · 525 pp. · 22.5-23.5 x 15 cm · San Gallo · intorno all'800
Collezione di testi in prevalenza grammaticali

Collezione di testi in prevalenza grammaticali, trascritta da una varietà di mani intorno all’anno 800 nel monastero di San Gallo. La compongono, in alcuni casi, le versioni più antiche di alcuni testi; in un caso (il trattato anonimo De scansione heroyci versus et specie eorum), l’unica versione tramandata. Vi sono tràditi, tra le altre opere, l’Ars major e l’Ars minor di Donato, una compilazione da tali opere di Donato realizzata da Pietro di Pisa, il De metris di Mallio (Manlio) Teodoro, l’Ars grammatica di Diomede, il De arte metrica e il De schematibus et tropis di Beda il Venerabile. (smu)

Online dal: 09.12.2008

Preview Page
St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 877
Pergamena · 470 pp. · 23 x 14 cm · origini diverse · IX secolo
Manoscritto miscellaneo: grammatica / Poemi e Carmen paschale / Miscellaneo / Dialogo tra maestro e discepolo/ Commento a S. Paolo

Codice miscellaneo sangallese databile intorno all'800. Contiene numerosi trattati grammaticali. (smu)

Online dal: 31.12.2005

Preview Page
St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 878
Pergamena · 304 pp. · 21.5 x 13.5 cm · Reichenau · tra l'825 e l'849 circa
Vademecum di Walahfrido Strabone

Il Vademecum (manuale personale) di Valafrido Strabone (ca. 808-849), abate di Reichenau. È uno dei pochi autografi che si conoscano di una figura eminente dell'alto Medioevo. Preserva diversi testi trascritti tra l'anno 825 ca. e l'anno 849 da numerose mani; tra essi un labirinto (pag. 277) e differenti alfabeti (pagg. 320-321), uno dei quali scritto in rune. (smu)

Online dal: 12.12.2006

Preview Page
St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 879
Pergamena · 44 ff. · 19.5 x 13.5-14 cm · Francia (?) · intorno al 900
Estratti da Isidoro di Siviglia; Etymologiae; Isidoro di Siviglia, De officiis

Estratti dalle opere di Isidoro di Siviglia, dalle Etymologiae e dal De officiis; scritti verso il 900 non nell’abbazia di S. Gallo. Alla fine figura un colophon in versi nel quale un copista si nomina quale Aureliano. (smu)

Online dal: 21.12.2009

Preview Page
St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 880
Pergamena · 224 pp. · 23.5 × 17.5 cm · Parigi (?) · pima metà del sec. XIV
Priscianus Caesariensis: Institutiones grammaticae, libri 17–18

Il manoscritto pergamenaceo contiene alle pp. 1-188 i libri 17 e 18 delle Institutiones grammaticae di Prisciano (ed. Keil, vol. 3, pp. 107-278, r. 12). Segue alle pp. 189-204 il terzo libro dell'Ars maior di Donato (ed. Keil, vol. 4, pp. 392-402) e alle pp. 205-223 il trattato De accentibus dello Pseudo-Prisciano (ed. Keil, vol. 3, pp. 518-528). L'intero manoscritto di grammatica è scritto nella stessa textualis del XIV secolo. Alle pp. 1, 115, 189 e 205, all'inizio di ciascuno dei quattro testi, si trova un'iniziale di 10-18 righe dipinta con oro, blu, bianco, rosso, rosso scuro o verde; la prima iniziale istoriata raffigura una scena dottrinale mentre la terza iniziale è fortemente danneggiata. Sono presenti anche iniziali semplici in rosso e blu filigranate. Le Institutiones grammaticae sono accompagnate da numerose glosse e commenti scritti a inchiostro da diverse mani del XIV secolo. Da p. 189 in avanti le glosse sono meno numerose e sono state inserite esclusivamente con uno stilo. Alle pp. 118 e 224 si trova il timbro dell'abate Diethelm Blarer del 1553-1564, a p. 1 l'antica segnatura D.n. 241 con una nota sul contenuto di Pius Kolb. Prima di p. 1 è cucito un frammento di carta con i resti di due annotazioni più lunghe. La legatura in legno è stata rivestita in mezza pelle. (len)

Online dal: 20.12.2023

Preview Page
St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 882
Pergamena · 198 pp. · 21-21.5 x 14.5-15 cm · San Gallo · seconda metà del sec. IX
Manoscritto composito dal contenuto essenzialmente grammaticale

Manoscritto composito dal contenuto essenzialmente grammaticale, allestito nella seconda metà del IX secolo nell'abbazia di San Gallo. Contiene innanzitutto delle trascrizioni dell'Ars maior di Donato, dell'Ars grammatica di Onorato, dell'Ars de verbo di Eutiche, dell'Ars grammatica di Diomede come pure del libro I delle Etimologie di Isidoro di Siviglia. (smu)

Online dal: 23.12.2008

Preview Page
St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 885
Pergamena · 149 pp. · 23.5 × 14 cm · XIII secolo
Tractatus grammaticus

Il manoscritto contiene un trattato grammaticale latino, il cui inizio è probabilmente andato perduto. Secondo Bursill-Hall (p. 229), si tratta di un commento anonimo alle Institutiones grammaticae di Prisciano. Il testo a due colonne è diviso solo da occasionali maiuscole nello stesso inchiostro di testo. La scrittura minuscola risale probabilmente al XIII secolo (contrariamente all'opinione di Scherrer). I fogli di pergamena hanno spesso margini irregolari e le loro dimensioni variano da fascicolo a fascicolo. A p. 145 si trova il timbro dell'abate Diethelm Blarer del 1553-1564. A p. 3 Pius Kolb ha apposto l'antica segnatura D. n. 268 e una nota sul contenuto. La rilegatura in cartone con dorso rinforzato e angoli rinforzati in pelle, così come le controguardie e le guardie anteriori e posteriori (p. 1/2, 148/149), risalgono ai decenni intorno al 1800. (len)

Online dal: 20.12.2023

Preview Page
St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 887
Carta · 108 pp. · 20 x 14.5 cm · XIV secolo
Conradus de Mure: Novus Graecismus

Il manoscritto cartaceo, del XIV secolo, contiene il testo più antico redatto da Konrad von Mure (1210-1281 circa), magister della scuola del capitolo e canonico del Grossmünster di Zurigo. Il Novus Graecismus è un'enciclopedia scolastica versificata (di orientamento grammaticale e lessicale), di cui sono sopravvissute undici copie databili tra il XIV e il XV secolo (ed. A. Cizek, München, 2009). Si tratta di una rielaborazione del Graecismus scritto da Eberardo di Béthune all'inizio del XIII secolo. L'esemplare conservato nella biblioteca abbaziale di S. Gallo, copiato in una corsiva serrata, a piena pagina, è incompleto. Comprende la prefazione (inc.: Notitiam gramatice saltem... p. 3), il libro I (pp. 4-100) e 80 versi del libro II (pp. 100-106), in altre parole, due dei dieci libri che compongono quest'opera. Delle brachette in pergamena con frammenti di testo rinforzano i fascicoli (pp. 18, 46, 70, 94). Molti fogli presentano macchie marroni e scolorimenti dovuti all’infiltrazione di umidità. Il manoscritto ha una rilegatura moderna in cartone con un frammento a stampa. (rou)

Online dal: 20.12.2023

Preview Page
St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 891
Pergamena · 152 pp. · 25 x 18.5 cm · 9 agosto 1386
Eberhard de Béthune: Graecismus

Il colophon di questo manoscritto riporta il titolo dell'opera e il suo autore, il Graecismus di Eberardo di Béthune, nonché il nome dello scriba Johannis Czepilwicz, e la data di completamento della copia, il 9 agosto 1386 (p. 150). Il Graecismus è un lungo poema grammaticale (oltre 4.000 versi) scritto intorno al 1212, le cui fonti principali sono grammatici antichi come Donato e Prisciano. Sembra che abbia avuto un'ampia diffusione. L'autore di questa copia in pergamena, Johannis Czepilwicz, sembra essere un canonico del monastero agostiniano di S. Maria virginis in Arena a Breslau/Wrocław. Ad eccezione di una prima grande iniziale ornata, leggermente danneggiata (p. 3), la decorazione si limita a lettere rubricate e ad alcune iniziali, la cui forma prefigura le iniziali a cadelle del XV secolo. Secondo il timbro dell'abate Diethelm Blarer (p. 25), il manoscritto si trova nella biblioteca abbaziale al più tardi dal 1553-1564. Il codice è rilegato in una copertina di pergamena morbida con dorso rinforzato in pelle. (rou)

Online dal: 20.12.2023

Preview Page
St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 897
Pergamena · 80 pp. · 13.5 x 9–9.5 cm · XI / XII sec.
Simmaco, Epistolae; scambio epistolare apocrifo tra Seneca e Paolo

Il codice contiene alle pp. 273 in totale 153 lettere del politico tardoantico Quinto Aurelio Simmaco († 402/403), e cioè una lettera dal lib. IX, 10 lettere dal lib. IV, 44 dal lib. V, 18 dal lib. VI, 40 dal lib. VII, 36 dal lib. I e 4 dal lib. II. Si tratta delle seguenti lettere, secondo la numerazione dell'edizione MGH Auct. ant. 6,1: IX, 142 (20); IV, 16 (17), 57 (58) – 60 (61), 63 (64), 66 (67) f., 69 (70), 72 (73); V, 3–5, 8, 13, 19 (18), 21 (20), 23 (22), 29 (27) f., 34 (32), 36 (34), 38 (36), 41 (39), 44 (42) – 47 (45), 49 (47) – 51 (49), 53 (51), 55 (53), 57 (55) – 60 (58), 65 (64), 67 (65) f., 68 (66), 70 (68) f., 73 (71), 75 (73), 77 (75) – 80 (78), 84 (82) f., 89 (87), 91 (89) f., 96 (94); VI, 3, 13, 17 (18), 22 (23), 28 (29), 31 (32), 45 (46), 47 (48), 55 (56), 60 (61) f., 65 (66), 72 (73) – 74 (75), 78 (79) – 80 (81); VII, 2f., 9, 11, 16, 19, 21f., 22, 25, 33, 44, 47, 49, 51–54, 56, 60f., 66f., 71–73, 78, 80, 85, 88 (87), 92 (91) – 94 (93), 98 (97) f., 102 (101), 105, 107, 109, 114, 117; I, 28 (22), 31 (25) – 34 (28), 36 (30) – 77 (71), 79 (73) f., 82 (76) – 84 (78), 86 (80), 88 (82), 90 (84) – 93 (87), 96 (90), 99 (93) f., 105 (99), 107 (101); II, 1, 3, 6, 8. Ogni lettera inizia con una inziale, di solito di due righe, rossa. Conclude il manoscritto, alle pp. 7379, uno scambio epistolare fittizio tra il filosofo romano Seneca e l'apostolo Paolo. (sno)

Online dal: 22.06.2017

Preview Page
St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 898
Pergamena · 110 pp. · 21.5 x 16 cm · Reichenau · secondo terzo del sec. XI
Bernonis Epistolae cum sermonibus et hymnis

Manoscritto miscellaneo contenente le opere di Berno (978 - c. 1048), abate di Reichenau dal 1008 al 1048: copia frammentaria del voluminoso esemplare di dedica che Berno presentò nel 1043 al re Enrico III, in occasione del Concilio di Costanza. Il manoscritto contiene anche l’“Epistola de tonis” (sui toni musicali salmodici), sermoni per le principali solennità dell’anno liturgico e su San Marco, patrono di Reichenau, inni, sequenze dedicate ai santi Ulrico, Gereone e Villibrordo, l’officio dedicato a sant’Ulrico e una vasta collezione di lettere. Molte delle opere ivi tràdite sono gli unici esemplari tramandati del secondo terzo dell’XI secolo. (smu)

Online dal: 09.12.2008

Preview Page
St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 899
Pergamena · 144 pp. · 22 x 16-16.5 cm · San Gallo · seconda metà del sec. IX / X secolo
Manoscritto poetico

Significativo manoscritto poetico della seconda metà del IX e del X secolo, allestito nell'abbazia di San Gallo. Contiene tra le altre una copia del poema Mosella di Ausone con una descrizione di un viaggio sul Reno e la Mosella, un poema in esametri di Valafrido Strabone sulla vita e la morte del beato Blathmac (Versus Strabi de beati Blaithmaic vita et fine) e l'opera De ieiunio quattuor temporum (la cosiddetta Lettera di Callisto). (smu)

Online dal: 23.12.2008

Preview Page
St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 901
Pergamena · II+ 120 + II pp. · 28 x 19.5 cm · primo terzo del XIV secolo
Alexander de Villa Dei: Doctrinale

Il manoscritto in pergamena contiene il Doctrinale di Alessandro de Villedieu con un commento del maestro Bertholdus Turicensis. Non si sa altro di questo commentatore zurighese, né del copista, un certo «Hermannus», i cui nomi sono rivelati nel colophon (p. 123). Il volume, a due colonne, è strutturato con cura: gli esametri del Doctrinale sono generalmente divisi in paragrafi di uno o più versi e sono copiati in un modulo più grande dei commenti che li seguono. Questo commento, che varia in lunghezza a seconda dei versetti, è anche ricco di abbreviazioni, a differenza del testo commentato. Eleganti iniziali filigranate, tipiche dei manoscritti miniati della regione dell’Alto Reno all'inizio del XIV secolo, scandiscono questo esemplare. La presenza del timbro dell'abate Diethelm Blarer (p. 59) conferma la sua presenza nella biblioteca abbaziale al più tardi dal 1553-1564. (rou)

Online dal: 20.12.2023

Preview Page
St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 902
Pergamena · 186 pp. · 32 x 25 cm · San Gallo · prima metà del sec. IX / seconda metà del sec. IX
Manoscritto miscellaneo con l’Arato latino

Codice di scuola, per la scuola abbaziale di San Gallo. Contiene la grammatica greca di Dositeo e una versione in prosa del poema didattico Phaenomena di Arato di Soli, illustrato con un disegno a penna. (smu)

Online dal: 14.09.2005

Preview Page
St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 903
Pergamena · 350 pp. · 33 x 22 cm · probabilmente Italia del Nord (Verona?) · intorno all'800
Prisciani grammatica

Trascrizione dei 16 libri della grammatica di Prisciano di Cesarea (Priscianus maior), scritta in minuscola carolina, a cavallo tra l'VIII e il IX secolo, probabilmente nel nord d'Italia (Verona ?). Il manoscritto giunse all'abbazia di San Gallo già nel IX secolo, sotto l'abbaziato di Grimaldo. (smu)

Online dal: 23.12.2008

Documenti: 2918, Mostrati: 2421 - 2440