Documenti: 2918, Mostrati: 301 - 320

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Basel, Universitätsbibliothek, D III 34
Pergamena e carta · 257 ff. · 23 x 17 cm · XV secolo / 1495
Manoscritto miscellaneo con scritti sulla medicina dei cavalli

Il manoscritto D III 34 è costituito di due parti: la prima (f. 1-29) contiene la scienza medica dei cavalli di Giordano Ruffo; la seconda (f. 30-255) la Mulomedicina Chironis e un trattato incompleto di un Oliverius, mastro di stalla alla corte di Ferdinando I di Napoli. Insieme al Cod. Monacensis latinus 243, si tratta dell’unico manoscritto contenente la Mulomedicina Chironis; il trattato di Oliverius è probabilmente inedito. (mit)

Online dal: 31.03.2011

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Basel, Universitätsbibliothek, D IV 10
Carta · 197 ff. · 21.5 x 14.5 + 3 cm · intorno al 1475
Manoscritto miscellaneo (Cronache)

Il nucleo principale del manoscritto della certosa di Basilea è costituito da una copia del Flores temporum, una cronaca del mondo latina del XIII secolo ampiamente diffusa nella regione alemannica. Il copista Nicolaus Gerung de Blauenstein ha integrato questa cronaca con un'appendice da lui redatta, in parte in tedesco, riguardante gli eventi nella regione di Basilea, così come una cronaca dei vescovi basileesi. Completano la collezione testi più brevi, quali trattati sui concili o sugli ordini certosini, elenchi di imperatori, cattedrali, regni e lingue di varie parti del mondo. (mue)

Online dal: 12.12.2019

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Basel, Universitätsbibliothek, E I 1
Carta · 216 ff. · 39 x 28 cm · prima metà del XV secolo
Jakob Twinger von Königshofen: Cronaca; Rötteler Chronik (Cronaca di Rötteln)

Il manoscritto della prima metà del XV secolo contiene la cronaca tedesca di Jakob Twinger di Königshofen (cap. 6, 1-5), la Rötteler Chronik (Cronaca di Rötteln) e il Libellus de magnificentia ducis Burgundia in Treveris visa conscriptus (ted.). È servito come modello per il manoscritto E I 1h della Biblioteca universitaria di Basilea. In seguito fu di proprietà della famiglia Amerbach. (srf)

Online dal: 13.06.2019

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Basel, Universitätsbibliothek, E I 4
Carta · 639 ff. · 29 x 21 cm · Basilea · secondo quarto del XV sec.
Manoscritto miscellaneo con scritti riguardanti il concilio di Basilea

Il codice, che si compone di varie parti, contiene principalmente decreti, bolle, lettere e risoluzioni relative al concilio di Basilea (1431-1448), di vari copisti in latino e tedesco. Mani più tarde hanno occasionalmente aggiunto annotazioni, correzioni e aggiunte. Informazioni storiografiche sono contenute nei cosiddetti «Grössere Basler Annalen», in estratti latinizzati dalla Cronaca di Rötteln e nella cronaca tedesca di Jakob Twinger von Königshofen. Il manoscritto apparteneva alla certosa di Basilea e giunse poi nella biblioteca universitaria.  (srf)

Online dal: 10.10.2019

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Basel, Universitätsbibliothek, E I 4a
Carta · 10 ff. · 29 x 21-21.5 cm · Basilea · tra il 1444 e il 1449
Vaticini del papa

Dieci fogli con illustrazioni contenenti la seconda parte delle profezie dei papi Bonifacio IX fino a Eugenio IV prima attribuito a Gioacchino da Fiore. Furono confezionati all'epoca del concilio di Basilea e in origine fecero parte di un volume composito della certosa contenente gli atti del concilio. I disegni a penna fortemente espressivi permettono di riconoscere l'influsso dell'atelier basileese di Konrad Witz, uno dei più importanti rappresentanti della pittura dell'Oberrhein di epoca tardogotica. (flr)

Online dal: 14.12.2017

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Basel, Universitätsbibliothek, E II 2
Pergamena · 93 ff. · 34 x 25-25.5 cm · Baviera (Austria?) · 1322
Ulrich von Etzenbach: Alexander

Il manoscritto, sebbene incompleto per la perdita di alcuni fogli, tramanda il romanzo di Alessandro del poeta tedesco-boemo Ulrich von Etzenbach (ca. XIII sec,). Il testo è stato scritto nel 1322, probabilmente in Baviera o in Austria come si deduce dalle caratteristiche dialettali. L'elaborata decorazione delle iniziali poste all'inizio dei singoli libri mostra caratteristiche dell'Alto Reno, così come appaiono anche nella Bassa Austria all'inizio del XIV secolo. Nei margini si trovano numerose annotazioni del XIX sec. con spiegazioni di parole e annotazioni di Johann Jakob Spreng (1699-1768), che ha copiato il manoscritto nel XVIII secolo. (flr)

Online dal: 12.12.2019

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Basel, Universitätsbibliothek, E II 11
Carta · 617 ff. · 28.5 x 20 cm · prima metà del XV sec.
Jakob Twinger von Königshofen, Cronaca

Il manoscritto, della prima metà del XV secolo, contiene la cronaca tedesca di Jakob Twinger di Königshofen (cap. 1-3, 5) e la cronaca anonima bernese (si interrompe per la caduta di fogli). Entrambi i testi sono preceduti da un indice completo. Il manoscritto fu in seguito di proprietà della famiglia Amerbach. (srf)

Online dal: 14.12.2018

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Basel, Universitätsbibliothek, E II 16
Pergamena · 89 ff. · 28.5 x 20.5 cm · XIV sec.
Eusebius, Ecclesiastica historia Rufino interprete, cum eiusdem continuatione

Il codice di Eusebio risale al XIV secolo e già all’epoca di Heinrich Arnoldi (priore tra il 1449 e il 1480) apparteneva al fondo librario della certosa di Basilea. È scritto su di una pergamena di vitello di ottima qualità, scritto e rubricato accuratamente, in parte con iniziali filigranate. Il manoscritto contiene diverse aggiunte del XIV e XV secolo; la legatura risale al XIX sec. (stu)

Online dal: 04.10.2018

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Basel, Universitätsbibliothek, E III 14
Carta · 302 ff. · 21.5 x 15 cm · area della Germania sudoccidentale · prima metà del XV secolo
Johannes von Hildesheim; «Alemannische Vitaspatrum»

Il manoscritto, in possesso della certosa di Basilea, trasmette in traduzione tedesca la legenda dei Tre Magi di Giovanni di Hildesheim, le legende dei Padri eremiti conosciute come «Vitaspatrum» e il simbolo atanasiano. (stu)

Online dal: 14.12.2017

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Basel, Universitätsbibliothek, E III 15
Carta · 336 ff. · 21 x 14 cm · ca. 1470-1488
Humanistica

Il manoscritto, di proprietà di Johannes Heynlin de Lapide, che lo ha donato alla certosa di Basilea, combina discorsi e lettere di illustri umanisti come Poggio Bracciolini e Enea Silvio Piccolomini - tra cui una lettera originale di Johannes Reuchlin a Jakob Louber - con testi di autori greci e orientali in traduzione latina. Parti del manoscritto sono vergati dagli stessi Heylin e Reuchlin. (mue)

Online dal: 04.10.2018

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Basel, Universitätsbibliothek, F I 1
Pergamena · 283 ff. · 34-35 x 22.5-23 cm · Francia · inizio del XIV sec.
Aristotele: gli scritti di logica

Il manoscritto, di origine francese, giunse nella certosa di Basilea dopo essere stato in possesso di Johannes Heynlin. Il voluminoso tomo contiene i sei scritti sulla logica di Aristotele, alcuni con commento, radunati in epoca postaristotelica per formare il cosiddetto «Organon». L'arte libraria e la scienza si completano a vicenda: i libri della parte principale iniziano ciascuno con una rigogliosa iniziale decorativa, il commento a disposizione si raggruppa strettamente intorno al testo ed è in gran parte disadorno. (flr)

Online dal: 22.03.2018

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Basel, Universitätsbibliothek, F I 16
Pergamena · 38 ff. · 24.5 x 19 cm · XIV sec.
Albertus Magnus: De vegetabilibus et plantis

Il sottile volume in pergamena, dal convento dei predicatori di Basilea, contiene i libri I-V del De vegetabilibus et plantis di Alberto Magno. Questo testo, in realtà composto da sette libri di cui due qui mancano, rappresenta una piccola parte dell'opera straordinariamente ampia del dottore della chiesa e studioso universale, la cui fama fu superata dal suo allievo Tommaso d'Aquino subito dopo la sua morte. La legatura usurata mostra delle tracce che suggeriscono che si tratti di un liber catenatus. (mue)

Online dal: 14.12.2018

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Basel, Universitätsbibliothek, F I 21
Pergamena · 194 ff. · 33.5 x 22.5 cm · XIV secolo
Albertus Magnus, Super ethica e De causis et processu universitatis

Questo manoscritto del XIV secolo, realizzato forse con il sistema della pecia, contiene le opere di Alberto Magno Super ethica e De causis et processu universitatis. Per quanto riguarda il sistema della pecia, si tratta di un modo per moltiplicare un modello manoscritto in maniera veloce: invece di copiare un testo intero, questo veniva suddiviso in vari fascicoli in modo tale che diversi scribi potessero lavorare contemporaneamente alla sua trascrizione. Il volume appartenne al domenicano Johannes Tagstern, ed in questo modo giunse alla biblioteca „incatenata“ del convento dei predicatori di Basilea. (gam/flr)

Online dal: 25.06.2015

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Basel, Universitätsbibliothek, F II 10
Carta · 338 ff. · 20 x 29 cm · XV sec.
Manoscritto miscellaneo dedicato alle scienze naturali

Il volume miscellaneo dalla certosa di Basilea, scritto da varie mani, contiene principalmente scritti astrologici, tra cui testi di Abraham ibn ‘Esra, Al-Zarqali e Ermete Trismegisto tradotti dall'arabo, dall'ebraico e dal greco. Nel margine di c. 120r si legge una benedizione contro i vermi, a c. 145v dei consigli medici in un misto di tedesco e latino. Oltre a quelle manoscritte, il volume contiene anche tre parti a stampa. Uno dei due ganci di chiusura in cuoio originali è ancora intatto. (mue)

Online dal: 29.03.2019

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Basel, Universitätsbibliothek, F II 15
Carta · 117 ff. · 29.5 x 21-22 cm · secondo quarto del XV sec.
Astronomica

Il manoscritto composito a contenuto astronomico, rilegato in pelle di pecora rosso cremisi, apparteneva al medico della città di Basilea Heinrich Amici († 1451), che lo lasciò in eredità al monastero certosino della città. Oltre ai calcoli delle congiunzioni e delle eclissi planetarie, il volume contiene i trattati astronomici di Pierre d'Ailly o Petrus de Alliaco (intorno al 1350-1420). Pierre d'Ailly era un erudito e attore della politica ecclesiastica, e pervase le sue opere teologiche con giustificazioni astrologiche. (flr)

Online dal: 14.12.2017

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Basel, Universitätsbibliothek, F II 18
Pergamena · 111 ff. · 23.5-25 x 17-18 cm · XIII sec.
Aristotele, Metafisica

Questo manoscritto composito (comprende due parti) del XIII sec., contiene una tradizione latina dei due primi libri della Metafisica di Aristotele. Una prima mano, che utilizza una textura con tendenza corsiva, ha scritto i primi nove fogli del volume, mentre la maggior parte è stata copiata da una seconda mano che utilizza una textura. Il manoscritto contiene numerose glosse e note marginali del XIII sec.; tra queste alcune, che riguardano tra l’altro la traduzione del testo di Aristotele, sono messe in evidenza con una rubricatura. Il manoscritto presenta delle antiche segnature collegate al convento dei domenicani di Basilea. La legatura del XIV-XV sec. era in origine catenata e aveva due fermagli. Dei frammenti di carta e di pergamena del XIII e XIV sec. sono utilizzati come controguardia e foglio di guardia anteriori. (mal)

Online dal: 04.10.2018

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Basel, Universitätsbibliothek, F II 20
Pergamena · 152 ff. · 24.5-25 x 17.5-18 cm · XIII secolo
Aristoteles, De animalibus libri XIX

Fin dal IX secolo la Historia animalium di Aristotele, una descrizione ordinata di vari esseri viventi, era disponibile in una traduzione araba che Michele Scoto tradusse in latino intorno al 1220. La decorazione delle iniziali di questo manoscritto, che Johannes Heynlin ha acquistato a Parigi e lasciato in eredità alla certosa di Basilea, è ricca di drôleries. In tutto il volume ci sono annotazioni di diverse mani. (flr)

Online dal: 14.12.2017

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Basel, Universitätsbibliothek, F II 23
Pergamena · I + 199 ff. · 26 x 16 cm · Italia del Nord · prima metà dell'XI secolo
Vergilius Maro, Opera

Le opere di Virgilio (Bucolica, Georgica, Aeneis) contenute in questo manoscritto dell'Italia del Nord della prima metà dell'XI secolo sono accompagnate dal commento di Servio. Il manoscritto appartenne all'influente umanista fiorentino Coluccio Salutati che ha anche apposto dei commenti nei margini. Giunse a Basilea certamente con i volumi del domenicano Giovanni di Ragusa, che prese parte al concilio in questa città in una posizione importante. Dopo la sua morte il codice pervenne al monastero domenicano di Basilea. (gam/flr)

Online dal: 19.03.2015

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Basel, Universitätsbibliothek, F II 29
Pergamena · 236 ff. · 28 x 21.5 cm · XIV e XV secolo; parti datate: parte II 1467, parte VII 1468 [?]
Tommaso d'Aquino, Adamus Bucfeldus: Expositiones super Aristotelem

Il manoscritto composito F II 29 è costituito di sette parti: le parti I-III (f. 2-99), IV (f. 100-121) e V-VII (f. 181-237) contengono i commenti di Tommaso d’Aquino ad Aristotele: Super libros Physicorum; Super libros Posteriorum Analyticorum; Super libros De Anima; la parte V (f. 122-180) contiene il commento di Adamus Bucfeldus alla Metaphysica Nova di Aristotele. Il manoscritto proviene dal convento domenicano di Basilea (nota sul f. 179vb). (mit)

Online dal: 22.03.2012

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Basel, Universitätsbibliothek, F III 2
Carta · 210 ff. · 28.5 x 22 cm · Basilea · 1470-1472
Manoscritto miscellaneo (Terenzio; Retorica)

Il manoscritto miscellaneo proviene dalla biblioteca della certosa di Basilea e contiene testi scolastici sull'antico scrittore di commedie Publio Terenzio Afro (ca. 195 - ca. 159 a.C.), quali le Comoediae cum didascaliis, oltre a varie Rhetoricae, o sull’insegnamento dell’arte dei discorsi e dello scrivere lettere. La prima parte del manoscritto è stata scritta nel 1471 e nel 1472 da Jacob Lauber – poi diventato priore ­– quando era ancora studente. (flr)

Online dal: 18.06.2020

Documenti: 2918, Mostrati: 301 - 320