Documenti: 882, Mostrati: 361 - 380

St. Gallen, Stiftsbibliothek

La Biblioteca del monastero di San Gallo è una delle più antiche biblioteche monastiche del mondo, nonché la parte più importante del patrimonio mondiale dell’UNESCO dell'area abbaziale di San Gallo. Il suo prezioso fondo mostra lo sviluppo della cultura europea e documenta l'attività culturale del monastero di San Gallo dal VII secolo fino alla soppressione dell'abbazia, avvenuta nel 1805. Il cuore della biblioteca è costituito dalla collezione di manoscritti, con il suo straordinario corpus di manoscritti carolingi-ottoniani (dall’VIII fino all’XI secolo), una significativa collezione di incunaboli e un fondo crescente di opere a stampa dal XVI secolo fino ad oggi. Il progetto e-codices è stato co-fondato dalla biblioteca del monastero di San Gallo. Con la sua celebre sala barocca, nella quale vengono allestite mostre temporanee, la biblioteca del monastero di San Gallo è tra i più visitati musei della Svizzera.

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St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 422
Pergamena · 248 pp. · 26.8 x 18 cm · S. Gallo · prima metà del sec. IX
Lezionario e omiliario sangallese

Lezionario e omiliario per il periodo dalla Pentecoste fino all'ultima domenica dopo la Pentecoste, scritto accuratamente da varie mani nelle prima metà del sec. IX nel monastero di S. Gallo. (smu)

Online dal: 20.12.2012

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St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 423
Pergamena · 440 pp. · 27 x 20.5 cm · San Gallo · X secolo
Lectionarium homiliarum

Lectionarium officii estivo con le letture per la preghiera del coro; scritto nel sec. X nell’abbazia di S. Gallo. (smu)

Online dal: 21.12.2009

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St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 424
Pergamena · 636 pp. · 29-29.5 x 21 cm · San Gallo · metà del sec. IX
Expositio libri comitis

Contiene una copia parzialmente completa della Expositio libri comitis e un’interpretazione delle letture delle Epistole e dei Vangeli per tutto l’anno litugico, compilati da Smaragdo, monaco benedettino di St. Mihiel presso Verdun († intorno all’840); scritto intorno alla metà del sec. IX presso l’abbazia di S. Gallo. (smu)

Online dal: 21.12.2009

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St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 425
Pergamena · 181 pp. · 29.8 x 20.8 cm · San Gallo (?) · X-XI secolo
Lectionarium homiliarum

Lezionario per il periodo da Natale alla seconda domenica di Quaresima contenente 32 omelie (sermoni) per le domeniche ed i giorni di festa, composte per la maggior parte da Padri della Chiesa (tra gli altri Ambrogio, Agostino, Beda il Venerabile, Fulgenzio, Leone Magno); scritto probabilmente nell’abbazia di S. Gallo nel X o all’inizio dell’XI secolo. Il nome di un copista, «Egilolfus», si trova aggiunto in un secondo tempo alla pagina 85. Le prime carte del manoscritto sono in parte rovinate ed hanno subito dei danni a causa dell’umidità. Il ms., mutilo, si interrompe a pagina 177, col testo del Trattato 97 di Leone Magno. (smu)

Online dal: 21.12.2009

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St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 426
Pergamena · 290 pp. · 28-28.5 x 18 cm · IX secolo
Liber scintillarum

Copia del Liber scintillarum, compilato intorno al 730 dal monaco Defensor di Ligugé (presso Poitiers), scritta nel sec. IX non nel monastero di S. Gallo. Il Liber scintillarum, composto di 81 capitoli, è un florilegio di sentenze e proverbi su Dio e dei Santi, tratti dalla Bibbia e dagli scritti dei Padri della Chiesa. Nella parte finale frammenti di letture (lectiones) per la Liturgia delle Ore dei monaci e di sentenze. (smu)

Online dal: 21.12.2009

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St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 427
Pergamena · 306 pp. · 31.5 x 22 cm · S. Gallo · XII secolo
Homiliae dominicales per aestatem

Il manoscritto, scritto da più mani, raccoglie in totale 66 prediche, la maggior parte di Beda e Gregorio Magno, poche di Agostino e Girolamo e alcune singole di Ambrogio, Fulgenzio, Giovanni Crisostomo, Massimo, Origene e altri autori sconosciuti. Alcune omelie sono intere, di altre vi sono solo degli estratti. Dalla legatura sono state tolte quattro strisce del manoscritto dell’Editto di Rothari, ora conservate nella Stiftsbibliothek di San Gallo sotto la segnatura Cod. Sang. 730. All’interno dei piatti sono visibili le impronte in negativo di questi frammenti. (nie)

Online dal: 14.12.2018

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St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 428
Pergamena · 338 pp. · 33.5 x 24.2 cm · Abbazia di S. Gallo · XI/XII secolo
Lectiones nocturnales

Lezionario. La prima parte, scritta nel sec. XI, contiene le letture per i notturni del mattutino (per tutto l’anno liturgico, iniziando dalla prima di avvento; prima de tempore, poi de sanctis. Le letture dai vangeli sono solo accennate da brevi incipit del testo e sono completate da omelie tratte principalmente dai padri della Chiesa (tra questi Origene, Beda il Venerabile, Gregorio Magno). Da p. 184 una seconda parte, scritta nel sec. XII, contiene letture dal Vecchio e Nuovo Testamento per i giorni feriali e festivi per tutto l’anno. Nel manoscritto vi sono alcune iniziali su varie linee, tra le quali una figurata a p. 12 con un essere fantastico animale. (sno)

Online dal: 13.12.2013

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St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 429
Pergamena · 168 pp. · 34 x 26 cm · S. Gallo · XII secolo
Lectiones homiliarum nocturnales

Tutto il codice è stato scritto da un unico copista. Contiene una raccolta di letture dei notturni. Le sezioni sono introdotte da iniziali in rosso. Nel XIII secolo sono state aggiunte delle annotazioni marginali. All’interno dei piatti della legatura sono visibili le impronte in negativo di frammenti del Vangelo di Luca nella versione più antica della Vulgata. L’impronta in negativo proviene da due fogli staccati nel 1932 e da allora, insieme ad altri frammenti di questo manoscritto della Vulgata, conservati nel Cod. Sang. 1395. (nie)

Online dal: 14.12.2018

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St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 430
Pergamena · 635 pp. · 43.5 x 33 cm · San Gallo · terzo quarto del sec. IX
Omeliario (sezione invernale)

Contiene 105 sermoni, dalla prima domenica d'Avvento (fine novembre/inizi dicembre) al giorno dell'Annunciazione (25 marzo). (smu)

Online dal: 12.06.2006

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St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 431
Pergamena · 322 pp. · 43 x 32 cm · San Gallo · terzo quarto del sec. IX
Omeliario (sezione invernale)

Contiene 60 sermoni per la Quaresima e la Settimana santa. (smu)

Online dal: 12.06.2006

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St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 432
Pergamena · 542 pp. · 43 x 30 cm · San Gallo · secondo quarto del IX secolo
Omeliario (sezione estiva)

Contiene 146 sermoni per il periodo compreso tra la Pasqua e l'ultima domenica dopo la Pentecoste. (smu)

Online dal: 12.06.2006

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St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 433
Pergamena · 706 pp. · 41 x 30 cm · San Gallo · terzo quarto del sec. IX
Omeliario (Proprium de sanctis)

Sontuoso esemplare, con numerose iniziali di eccezionale valore e finemente eseguite; eccellente anche l'immagine di dedica (S. Agostino). Vi sono tràditi principalmente sermoni per importanti festività di santi. (smu)

Online dal: 12.06.2006

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St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 434
Pergamena · 340 pp. · 41 x 31 cm · San Gallo · terzo quarto del sec. IX
Omeliario (sezione estiva, domeniche dopo la Pentecoste)

Contiene sermoni per le domeniche dopo la Pentecoste. (smu)

Online dal: 12.06.2006

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St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 435
Pergamena · 588 pp. · 36.5-37 x 27.5 cm · Chelles (Parigi) · intorno all’810
Expositio libri comitis

Contiene una copia parzialmente completa della „Expositio liber comitis“ e un’interpretazione delle letture delle Epistole e dei Vangeli per tutto l’anno liturgico, compilati da Smaragdo, monaco benedettino di St. Mihiel presso Verdun († intorno all’840). La trascrizione, che proviene dal monastero di Chelles presso Parigi e che risale all’epoca intorno all’810, è la più antica che si sia conservata. (smu)

Online dal: 21.12.2009

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St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 436
Pergamena · 412 pp. · 37.5 x 25.5–26 cm · XIII sec.
Matutinale

Il manoscritto contiene le letture per i notturni del mattutino, dell'ufficio notturno, delle domeniche, delle feste e dei giorni feriali. Comprende il Proprium de tempore dal primo Avvento alla fine dell'anno liturgico (comprese le feste dei santi tra Natale e l'Epifania). Poiché il matutinale non contiene quattro letture per ogni notturno della domenica, come sarebbe consuetudine nell'ordine benedettino, ma solo tre, non può essere stato scritto originariamente per il monastero di S. Gallo. Alle pp. 233/234 si trovano numerose aggiunte marginali del XIV o XV secolo alla festa della Trinità. La decorazione è costituita da lombarde rosse e semplici iniziali, alcune con filigrana accennata (ad es. a p. 75). La pergamena presenta numerosi fori, alcuni con risarciture. Molte pagine sono state tagliate al di sotto dello specchio di scrittura. Una striscia di un manoscritto liturgico dell'XI secolo è rilegata intorno al primo e all'ultimo fascicolo del codice come brachetta (la metà posteriore della striscia intorno all'ultimo fascicolo è paginata come p. 414/415). Sulla coperta anteriore c'è l’impronta di una pagina di un salterio del XIII secolo, su quella posteriore quella di un sacramentario (?) dell'XI secolo. (sno)

Online dal: 14.12.2022

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St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 437
Pergamena · 295 (296) pp. · 37 x 25.5 cm · Ittingen · prima metà del sec. XIII
Lezionario per il mattutino e antifonario

Il codice, scritto nel sec. XIII, contiene un lezionario del mattutino per le feste dei santi ed un antifonario per tutto l’anno liturgico. L’antifonario porta il titolo In nomine domini incipiunt antiphone secundum morem Marbacensis ecclesie. Tuttavia non si tratta probabilmente di un manoscritto dal monastero riformato di Marbach in Alsazia. In base agli offici, che indicano un collegamento con S. Gallo, è piuttosto da supporre una origine nel monastero di canonici regolari di S. Lorenzo di Ittingen, che era di propietà del monastero di S. Gallo, ma che seguiva le Consuetudines di Marbach. Il foglio di guardia anteriore (p. 2/1) contiene una grande parte dell’officio di Gallo, probabilmente da un manoscritto del sec. X/XI. Vi sono trascritte sia le letture che i canti (questi ultimi con neumi). La successione dei responsori e delle antifone non corrisponde a quella nell’antifonario di Hartker, Cod. Sang. 391. (sno)

Online dal: 20.12.2012

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St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 438
Pergamena · 193 ff. · 34.3-34.7 x 25.2-25.5 cm · seconda metà del sec. XV (1463-1491?)
Salterio con antifone e inni, innario

Il manoscritto venne probabilmente allestito su incarico dell'abate di S. Gallo Ulrich Rösch (1463-1491). La parte principale è costituita da un salterio con i salmi nella successione biblica e alcune rubriche liturgiche, antifone (in parte solo con l'Initium) e inni; seguono il Pater noster, il Credo, cantici biblici, il Te Deum, una litania e altri cantici. La parte finale, dal fol. 135v, è costituita da un innario che contiene anche una sequenza (Cantemus cuncti melodum). Antifone e inni sono corredati da melodie con notazione gregoriana di tipo tedesco («Hufnagelnotation») su 4 o 5 linee. Testimoniano l'uso intensivo del manoscritto la presenza di numerose rasure e aggiunte, così come altre tracce di uso. Su alcune pagine è presente una decorazione costituita da iniziali con tralci, una iniziale figurata si trova al fol. 1v (uomo in combattimento con draghi e uccelli rapaci). (sno)

Online dal: 07.10.2013

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St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 439
Pergamena · 104 pp. · 37.2 x 26.3–26.8 cm · S. Gallo · intorno al 1555
Vesperale

Il vesperale pontificale dell'abate di S. Gallo Diethelm Blarer (1530-1564) contiene le preghiere, i salmi con antifone e responsori e gli inni per le feste solenni dell'anno liturgico. A parte gli incipit delle antifone del Magnificat, che presentano una notazione gregoriana di tipo tedesco su cinque linee, il manoscritto non contiene delle melodie. Il volume fu copiato da padre Heinrich Keller (1518-1567), sottopriore del monastero di S. Gallo. La decorazione - 20 iniziali istoriate e alcune ricche bordure con rappresentazioni figurate - è opera di un artista sconosciuto dalla regione del lago bodanico, che ha miniato anche i Cod. Sang. 357‬ e 442. (sno)

Online dal: 25.06.2015

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St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 440
Pergamena · 235 ff. pp. · 42.3 x 32.5-33.5 cm · 1467
Salterio con antifone e inni, innario

Il manoscritto è stato allestito su incarico dell'abate di S. Gallo Ulrich Rösch (1463-1491) (datazione al f. 227r: 1467). Per quanto riguarda il contenuto corrisponde ampiamente al Cod. Sang. 438: ad un salterio con i salmi nella successione biblica così come alcune rubriche liturgiche, alle antifone (in parte con Initium), e agli inni fanno seguito dal f. 148v dei cantici e dal f. 172v un innario. Antifone e inni sono corredati da melodie con notazione gregoriana di tipo tedesco («Hufnagelnotation») su 4 o 5 linee. Testimoniano l'uso intensivo del manoscritto la presenza di numerose rasure (talvolta su varie pagine) e aggiunte, così come altre tracce di uso. Su alcune pagine è presente una decorazione costituita da iniziali con tralci, un'iniziale figurata si trova al f. 104v (David con l'arpa). (sno)

Online dal: 07.10.2013

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St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 442
Pergamena · 159 pp. · 18.2 x 13.2 cm · monastero di S. Gallo (p. Heinrich Keller) · intorno al 1555
Rituale dal monastero riformato di S. Gallo

Rituale per l'uso personale del principe-vescovo di S. Gallo Diethelm (1530-1564; cfr. il suo stemma a p. 8 e il timbro per la sua biblioteca privata a p. 7), scritto dal monaco di S. Gallo Heinrich Keller (1518-1567) ed illustrato da un miniatore sconosciuto della regione del lago di Costanza intorno al 1555. Il medesimo miniatore ha decorato contemporaneamente anche i manoscritti di S. Gallo Cod. Sang. 357 e Cod. Sang. 439. Nel codice, di formato ridotto, si trovano testi liturgici sulla somministrazione del sacramento del battesimo (pp. 9-107), sulla riammissione della donna nella cerchia dei credenti dopo un parto (pp. 107-114), sulla celebrazione del matrimonio (p. 114-141) e sulla distribuzione del vino il 16 ottobre, giorno della festa di Gallo, fondatore di S. Gallo (p. 144a-154). (smu)

Online dal: 23.09.2014

Documenti: 882, Mostrati: 361 - 380