La Biblioteca del monastero di San Gallo è una delle più antiche biblioteche monastiche del mondo, nonché la parte più importante del patrimonio mondiale dell’UNESCO dell'area abbaziale di San Gallo. Il suo prezioso fondo mostra lo sviluppo della cultura europea e documenta l'attività culturale del monastero di San Gallo dal VII secolo fino alla soppressione dell'abbazia, avvenuta nel 1805. Il cuore della biblioteca è costituito dalla collezione di manoscritti, con il suo straordinario corpus di manoscritti carolingi-ottoniani (dall’VIII fino all’XI secolo), una significativa collezione di incunaboli e un fondo crescente di opere a stampa dal XVI secolo fino ad oggi. Il progetto e-codices è stato co-fondato dalla biblioteca del monastero di San Gallo. Con la sua celebre sala barocca, nella quale vengono allestite mostre temporanee, la biblioteca del monastero di San Gallo è tra i più visitati musei della Svizzera.
St. Gallen, Stiftsbibliothek, Cod. Sang. 60
Pergamena · 70 pp. · 27 x 18.5 cm · VIII secolo
Evangelium S. Johannis
Il vangelo irlandese di Giovanni, rilegato in dittici d'avorio, offerti in dono a Carlo Magno per la sua incoronazione imperiale (800). (smu)
Pergamena · 344 pp. · 25.5 x 17–18 cm · S. Gallo (?) · XII/XIII sec.
Bibbia (Gv, Mc) con glossa ordinaria
In questo volume sono riuniti tre codici. I primi due (pp. 1-84 e 85-228) contengono il Vangelo di Giovanni, il terzo (pp. 229-342) il Vangelo di Marco, ciascuno con il cosiddetto Prologus monarchianus (Stegmüller, Repertorium Biblicum, n. 624: p. 1-2 e 86-88; Stegmüller, RB 607: p. 229-232) e la Glossa ordinaria. Nel primo codice il testo evangelico si interrompe al centro della frase a pag. 84 in Gv 21,2; solo Gv 1,1-8,24 è glossato; nel secondo codice Gv 1,1-20,25 è glossato. Mentre il primo e il terzo codice risalgono al XII secolo, il secondo è un po' più tardo (XII-XIII secolo). Anche le ultime pagine del terzo codice sono successive (XIII secolo: glossato da p. 315, testo principale da p. 319). A p. 3 un'iniziale zoomorfa (drago), a p. 229 una iniziale in rosso. Nel dorso si trovano incollati dei frammenti di manoscritti del X secolo. All'interno della coperta anteriore è visibile l’impronta di un frammento di manoscritto. All’interno di quella posteriore vi è una nota di possesso tardomedievale del monastero di S. Gallo. (sno)
Pergamena · 222 pp. · 22.5 x 15.5 cm · S. Gallo (?) · intorno al 1200
Bibbia (Gv) con glossa ordinaria
Il codice contiene il vangelo di Giovanni con il prologo monarchiano (Stegmüller, Repertorium Biblicum, Nr. 624; pp. 3-7), un prologo anonimo (Stegmüller, RB 628; pp. 3-7, margine) e la Glossa ordinaria. Il manoscritto, che presenta una legatura romanica, fu probabilmente scritto verso la fine del XII secolo, forse anche all'inizio del XIII secolo. Non è chiaro se sia stato prodotto a S. Gallo, ma la nota di possesso Liber sancti Galli del XIII secolo (p. 2) indica che già allora si trovava nel monastero di S. Gallo. (sno)
Contiene le Lettere dell’Apostolo Paolo, gli Atti degli Apostoli, le Lettere cattoliche (3 Lettere di Giovanni, 2 Lettere di Pietro, la Lettera di Giacomo, la Lettera di Giuda) e l’Apocalisse; scritto intorno alla fine del sec. IX o all’inizio del sec. X probabilmente nell’abbazia di S. Gallo. Sui due contropiatti sono visibili a rovescio le tracce, speculari, lasciate da frammenti del Virgilio Sangallese (Cod. Sang. 1394) e della Vulgata dei Vangeli (Cod. Sang. 1395). (smu)
Pergamena · 418 pp. · 21.4 x 16.7 cm · San Gallo · terzo quarto del sec. IX
Bibbia (Ep. paoline); Alcuino; Apuleio
Copia delle Lettere paoline, con una miniatura dell'apostolo Paolo raffigurato mentre predica dinanzi a una gran quantità di Ebrei e pagani. Contiene inoltre copie del «De dialectica» e del «De rhetorica» di Alcuino e del «Peri hermeneias» di Apuleio di Madaura (?), trascritte nel monastero di San Gallo nella seconda metà del secolo IX, con emendamenti aggiunti nel secolo XI. (smu)
Pergamena · 216 pp. · 15.2-15.3 x 22-22.1 cm; 15.3 x 22.2 cm · San Gallo · X secolo e XII secolo
Somnium Scipionis. Commentum Macrobii in somnium Scipionis. Epistolæ VII catholicæ.
Manoscritto composito costituito da due parti indipendenti: 1) versione incompleta del SomniumScipionis all’opera De re publica di Marco Tullio Cicerone, scritta nell’abbazia di S. Gallo nel sec. X, così come il Commento, molto diffuso nel Medioevo, dello scrittore tardoantico Macrobio che data al 430/440 ca. Un frammento di questo manoscritto si trova nel Cod. Voss. lat. qu. 33 (fol. 58) della Bibliotheek der Rijksuniversiteit a Leida, 2) copia eseguita a S. Gallo delle sette Lettere cattoliche (3 Lettere di Giovanni, 2 Lettere di Pietro, la Lettera di Giacomo, la Lettera di Giuda) con un commento erudito del sec. XII. (smu)
Pergamena · 64 pp. · 23.5–24 x 15–15.5 cm · S. Gallo (?) · XII sec.
Epistolae catholicae con glossa ordinaria
Copia delle Lettere cattoliche con Glossa ordinaria: Prologo di Gerolamo alla Lettera di Giacomo, Stegmüller, Repertorium Biblicum, n. 809 (p. 4), Lettera di Giacomo (pp. 5-19), prima Lettera di Pietro (pp. 19-34), seconda Lettera di Pietro (pp. 34-43), prima Lettera di Giovanni (pp. 43-57), seconda Lettera di Giovanni (pp. 57-59), terza Lettera di Giovanni (pp. 59-61), Lettera di Giuda (pp. 61-64). Alle pp. 1 e 2, di diverse mani, ulteriori testi introduttivi alla Lettera di Giacomo, incluso il Prologo di Gerolamo (Stegmüller, RB 808), estratti da Gerolamo, ep. 53 (Stegmüller, RB 807), un prologo anonimo alla Lettera di Giacomo (Stegmüller, RB 806) e altri testi relativi, nel senso più ampio, alla Glossa ordinaria (citato in Stegmüller, RB 11846, come tramandato solo in questo manoscritto). A p. 2 anche le prime 3 strofe della sequenza di Giovanni Verbum dei deo natum. (sno)
Pergamena · IV + 216 + II pp. · 21-23 x 14-15 cm · XII secolo
Epistolae Pauli con Glossa ordinaria
Copia delle Lettere di Paolo con la Glossa ordinaria: Lettera ai Romani (pp. 3-44), Prima lettera ai Corinzi (pp. 44-78), Seconda lettera ai Corinzi (pp. 78-106) Lettera ai Galati (pp. 106-121), Lettera agli Efesini (pp. 121-136), Lettera ai Filippesi (pp. 136-146), Lettera ai Colossesi (p. 146-156), Prima lettera ai Tessalonicesi (pp. 156-164), Seconda lettera a Timoteo (pp. 165-172), Lettera a Tito (pp. 172-177), Lettera a Filemone (pp. 177-179), Lettera agli Ebrei (pp. 179-214). Mancano la Seconda lettera ai Tessalonicesi e la Prima lettera a Timoteo (perdita di un fascicolo). Alle pp. 1-2 l'inizio della Lettera ai Romani (Rm 1, 1-20) compare già una volta, anche in questo caso con la Glossa ordinaria. La decorazione del libro è costituita da iniziali con tralci vegetali realizzate con l’inchiostro del testo alle pp. 3, 44, 106, 146, 172, 177 e 179. Sull'ultimo foglio (pp. 215/216), presumibilmente anticamente una controguardia, si legge la sequenza De sancto Nicolao di Adamo di San Vittore con notazione diastematica su righe musicali impresse con lo stilo. Questa forma di notazione, che non era comune a San Gallo, parla piuttosto contro un origine del manoscritto nel monastero di San Gallo. (sno)
Pergamena · 406 pp. · 23 x 16.5 cm · San Gallo · terzo quarto del sec. IX
Bibbia (Gb, Tb, Gdt, Est, Prol. Esd, Ep. Pauli)
Manoscritto biblico risalente agli anni in cui Hartmut era vice-abate (ca. 850-872) e abate (872-883). Contiene libri del Vecchio Testamento (Giobbe, Tobia, Giuditta, Ester e il prologo del libro di Esdra) e le Lettere paoline. È un volume della cosiddetta "Kleine Hartmut-Bibel". (smu)
Pergamena · 448 pp. · 18–19 x 25.5–26.5 cm · S. Gallo (?) · XII e XII/XIII sec.
Bibbia (Lettere di Paolo con glossa ordinaria); Agostino e altri, Sermoni; Azzone di Montier-en-Der, De antichristo; Pietro Abelardo, Sentenze
Due codici in un volume. Il primo (pp. 1-288; inizio XII secolo) contiene le lettere paoline con la Glossa ordinaria e quattro prologhi: prologo anonimo, Stegmüller, Repertorium biblicum, no. 11086 (p. 1), Prologo di Pelagio (?), Stegmüller, RB 670 (pp. 1-2), Prologo di Pelagio, Stegmüller, RB 674 (pp. 2-3), Prologo di Marcione, Stegmüller, RB 677 (p. 3). A p. 3 anche estratti dal Decretum Gratiani (D. 28 c. 17), dal Concilium Bracarense II, can. 2, e un altro testo canonico. Seguono le lettere paoline nel solito ordine (pp. 5-287), compresa la lettera apocrifa ai Laodicensi (pp. 216-218). Il secondo codice (pp. 288-448; XII secolo, da p. 417 XII-XIII secolo) contiene principalmente estratti dalle prediche e altre opere di Girolamo (pp. 289-374 e 386-387), tra queste altre prediche (pp. 382-386, 387-403 e 408-415) e altre opere, in parte solo in estratto: Grimlaicus, Regula solitariorum, cap. 3-5 e 31-34 (pp. 374-381); anonimo, De consanguinitate BMV (pp. 403-407); Gregorio di Tours, Miracula 1, 31-32 (su s. Tommaso; pp. 407-408); Amalario di Metz, Ordinis missae expositio I, prologo e cap. 17 (pp. 415-416); estratto da Gregorio Magno, Regula pastoralis, cap. 12 (p. 416); Petro Abelardo, Sententiae 1-60 e 102-247 (pp. 417-448). All’interno delle coperte impronte di frammenti di un messale del X secolo. (sno)
Pergamena · 284 pp. · 29 x 19.5 cm · San Gallo (?) · fine del XII sec.
Bibbia (Epistolae Pauli) con Glossa ordinaria
Il codice contiene le Lettere di S. Paolo con tre prologhi alle Lettere ai Romani (Stegmüller, Repertorium Biblicum, Nr. 650, 674 und 677; p. 1), la Glossa ordinaria e altre glosse. La Lettera agli Ebrei si interrompe a Eb 4,16. Il manoscritto, che presenta una legatura romanica, è stato probabilmente scritto verso la fine del XII secolo. Non è chiaro se sia stato prodotto a S. Gallo. (sno)
Copia delle Epistole di s. Paolo, degli Atti degli Apostoli, delle Lettere cattoliche (3 Lettere di Giovanni, 2 Lettere di Pietro, la Lettera di Giacomo, la Lettera di Giuda) e dell’Apocalisse, scritta e decorata con alcune iniziali nell’abbazia di S. Gallo intorno alla metà del sec. IX. (smu)
Pergamena · 262 pp. · 35-35.5 x 25-25.5 cm · San Gallo · IX secolo
Commento dello Pseudo-Girolamo alle Lettere di Paolo
Commento dello Pseudo-Girolamo alle Lettere di Paolo. Manoscritto dell’abbazia di San Gallo, importante da un punto di vista storico-testuale, trascritto nel IX secolo. Ai fogli 231-260 è tramandato il più antico commento conservato della Lettera agli Ebrei, composto nel VII secolo da un teologo irlandese della cerchia di Pelagio. (smu)
Pergamena · 300 pp. · 38-38.5 x 26 cm · XII secolo
Bibbia (Ap, Epistolae catholicae, Giov), con glossa ordinaria
Copia
dei libri del Nuovo Testamento con prologhi e Glossa
ordinaria: Gilberto Porretano, Prologo all'Apocalisse,
Stegmüller RB 839 (pp. 2–4), Apocalisse (pp. 4–81), Prologhi
alle Lettere cattoliche, Stegmüller RB 809 e 11846 (p. 82), Lettera
di Giacomo (pp. 83–99), Prima lettera di Pietro (pp. 99–115),
Seconda lettera di Pietro (pp. 115–126), Prima lettera di Giovanni
(pp. 126–141), Seconda Lettera di Giovanni (pp. 141–143), Terza
lettera di Giovanni (pp. 143–145), Lettera di Giuda (pp. 145–150),
Prologo al Vangelo di Giovanni, Stegmüller RB 624 (pp. 151–153),
Vangelo di Giovanni (pp. 154–300). All'inizio dei capitoli (pp. 2,
4, 83, 126, 141, 145, 151, 154) iniziali di più righe in rosso, con
blu, verde e giallo pallido, talvolta con elementi zoomorfi (p. 83 e
145: testa di animale e maschera animale; p. 126: animale a quattro
zampe; p. 143: caprone; p. 154: drago). A p. 99 nel margine
raffigurazione dell'Apostolo Pietro con le chiavi. (sno)
Pergamena · 858 (822) pp. · 34.4 x 48.3 cm · S. Gallo (?) · XII secolo
Biblia latina utriusque Testamenti
Bibbia di grande formato, nella quale mancano unicamente i salmi ed il libro di Baruc. I vari libri sono introdotti da iniziali ad inchiostro rosso su più linee (per es. p. 3). All'interno della coperta posteriore sono visibili le tracce di fogli in scrittura onciale, forse di una versione del V secolo della Vetus Latina. (sno)
Pergamena · 482 pp. · 46.5 x 35 cm · San Gallo · intorno all'850-860
Bibbia (Gn, Es, Lv, Nm, Dt, Gs, Gdc, Rt)
Manoscritto biblico risalente agli anni in cui Hartmut era vice-abate (ca. 850-872) e abate (872-883). Contiene libri del Vecchio Testamento (Genesi, Esodo, Levitico, il libro dei Numeri, Deuteronomio, Giosuè, il libro dei Giudici e di Rut). Primo volume della cosiddetta "Grosse Hartmut-Bibel" (La grande Bibbia di Hartmut). (smu)
Pergamena · 336 pp. · 42 x 31 cm · San Gallo · terzo quarto del sec. IX
Bibbia (I-II Sam, III-IV Re)
Manoscritto biblico risalente agli anni in cui Hartmut era vice-abate (ca. 850-872) e abate (872-883). Contiene libri del Vecchio Testamento (i due libri di Samuele e i due libri dei Re). Secondo volume della cosiddetta "Grosse Hartmut-Bibel" (La grande Bibbia di Hartmut). (smu)
Pergamena · 452 pp. · 39.5 x 30 cm · San Gallo · terzo quarto del sec. IX
Bibbia (1-2 Cr, Gdt, Est, I-II Esd, I-II Mcc)
Manoscritto biblico risalente agli anni in cui Hartmut era vice-abate (ca. 850-872) e abate (872-883). Contiene libri del Vecchio Testamento (i due libri delle Cronache, Giuditta, Ester, Esdra, Neemia, i due libri dei Maccabei). (smu)
Pergamena · 308 pp. · 41 x 26.5/26.7 cm · Ognissanti, Sciaffusa · intorno al 1100
Pentateuco . Libro di Giosuè e dei Giudici . Lettere di S. Paolo . Atti degli Apostoli
Contiene i primi cinque libri di Mosè (Pentateuco), il libro di Giosuè e quello dei Giudici dall’Antico Testamento nonché le lettere di s. Paolo e gli Atti degli Apostoli dal Nuovo Testamento; scritto intorno al 1100 nel monastero di Allerheiligen (Ognissanti) a Sciaffusa, giunse già nel sec. XII a S. Gallo. (smu)
Pergamena · 363 pp. · 42 x 31 cm · San Gallo · terzo quarto del sec. IX
Bibbia (Pro, Eccle, Ct, Sap, Sir, Gb, Tb)
Manoscritto biblico risalente agli anni in cui Hartmut era vice-abate (ca. 850-872) e abate (872-883). Contiene trascrizioni di libri del Vecchio Testamento (Proverbi, Ecclesiaste, Cantico dei cantici, Sapienza, Siracide, Giobbe, Tobia). Volume della cosiddetta "Grosse Hartmut-Bibel" (La grande Bibbia di Hartmut). (smu)
Pergamena · 551 pp. · 40.5 x 29.5 cm · San Gallo · terzo quarto del sec. IX
Bibbia (Is, Ger, Ez, XII Prof. min., Dn)
Manoscritto biblico risalente agli anni in cui Hartmut era vice-abate (ca. 850-872) e abate (872-883). Contiene libri del Vecchio Testamento (Isaia, Geremia, Ezechiele, Daniele e i Profeti minori). È un volume della cosiddetta "Grosse Hartmut-Bibel" (La grande Bibbia di Hartmut). (smu)
Pergamena · 418 pp. · 40.5 x 30.5 cm · San Gallo · intorno all'850-860
Bibbia (Epistole, At, Ap)
Manoscritto biblico risalente agli anni in cui Hartmut era vice-abate (ca. 850-872) e abate (872-883). Contiene le Epistole paoline, gli Atti degli Apostoli e l'Apocalisse. È l’ultimo volume (6) della cosiddetta "Grosse Hartmut-Bibel" (La grande Bibbia di Hartmut). (smu)
Pergamena · 234 pp. · 30.5-31 x 23.5-24 cm · Einsiedeln · intorno al 950-970
Le Pseudo-Clementine
Le Pseudo-Clementine in una copia realizzata nel monastero di Einsiedeln all’incirca negli anni 950/970. Il titolo è illustrato con un’immagine della lotta tra Pietro apostolo e Simone il Mago. I dieci libri delle "Pseudo-Clementine" narrano, dal punto di vista di Clemente, i viaggi di Pietro, la sua lotta con Simone il Mago e la conversione a Roma di Clemente, suo discepolo. (smu)
Pergamena · 345 pp. · 36.5 x 25.5 cm · San Gallo · IX secolo
Homiliae Origenis in Genesim, Exodum et Leviticum.
Il manoscritto contiene le omelie dello scrittore ecclesiastico tardoantico Origene (185-254) sui libri del Vecchio Testamento Genesi, Esodo e Levitico. Scritto nel sec. IX nell’abbazia di S.Gallo. (smu)
Pergamena · 596 pp. · 29 x 22 cm · San Gallo · seconda metà del sec. IX
Origenes, Commentarii in epistulas ad Romanos
Copia di alta qualità del commento in dieci parti di Origene (185-253/54) alla Lettera ai Romani (Commentarii in epistulas ad Romanos) trascritta nell’abbazia di San Gallo nella seconda metà del IX secolo. (smu)
Pergamena · 217 pp. · 23.4-23.5 x 15.2-15.4 cm · San Gallo · fine del sec. IX
Cypriani de dominica oratione etc. Dicta Gregorii Nazanzeni episcopi de Hieremia propheta. Cypriani de mortalitate.
Manoscritto composito di grande importanza per la storia dei testi, contenente varie opere del vescovo Cipriano di Cartagine († 258), tra le quali De dominica oratione, De mortalitate e De opere et eleemosynis, il trattato di un autore anonimo di origne irlandese De duodecim abusivis saeculi, e l’appello di Gregorio di Nazianzo agli abitanti di Nazianzo (Ad cives Nazianzenos gravi timore perculsos et praefectum irascentem) in traduzione latina. Scritto verso la fine del sec. IX nell’abbazia di S. Gallo. (smu)
Pergamena · 170 pp. · 27.5 x 19-19.5 cm · seconda metà del sec. IX (?)
Altercatio contra Arrium. Epistola adversus Luciferianum hereticum.
Il manoscritto contiene un versione in latino della Altercatio contra Arrium del padre della chiesa Atanasio, molto importante per la storia del testo, nonché una delle più antiche versioni della Epistola adversus Luciferianum hereticum di Gerolamo. Scritto probabilmente dal monaco di S. Gallo Rifine nella seconda metà del sec. IX. (smu)
Pergamena · 184 pp. · 24.4-24.5 x 17.9-18.1 cm · San Gallo · IX secolo
Libri VI Effrem diaconi de judicio etc., et alia.
Il manoscritto, scritto nel monastero di S. Gallo nel sec. IX, contiene una copia di varie opere del padre della chiesa siriaca Efrem in latino, tra queste il De iudicio dei et resurrectione, De beatitudine animae, De poenitentia, De luctaminibus e De die iudicii et monita. I fogli dell’ultima parte del manoscritto, contenenti il Sermone 60 di Cesario di Arles, erano in precedenza piegati. (smu)
Pergamena · 112 pp. · 22.6-22.7 x 14.5 cm · San Gallo · IX secolo
Effrem diaconi opuscula
Trascrizioni (in parte incomplete) realizzate nell'abbazia di San Gallo durante il IX secolo di diversi sermoni brevi in lingua latina di Efrem il Siriano († 373), inclusi i sermoni De compunctione cordis, De iudiciis dei e De beatitudine animarum. (smu)
Pergamena · 113 (112) pp. · 19.5-20 x 14-14.5 cm · IX secolo
Sanctus Ambrosius, Contra haereticos, eius Epistolae
Trascrizione non molto accurata di tre lettere di Ambrogio, tre capitoli del De fide contra Arianos di Faustino, della Relatio del prefetto romano Simmaco (circa 342-402/403) sulla disputa sull’altare della Vittoria e di un discorso di Agostino contro gli ariani (Contra sermonem Arrianorum), il quale precede il discorso degli ariani (Sermo Arrianorum). Il codice fu trascritto nel IX secolo nell’abbazia di San Gallo. (smu)
Pergamena · 285 pp. · 23 x 17.5 cm · San Gallo · IX secolo
"De fide ad Gratianum contra perfidiam Arrianorum", composta da Ambrogio
Copia sangallese del IX secolo, di alta qualità, dell’opera De fide ad Gratianum contra perfidiam Arrianorum, composta da Ambrogio (339-397 circa). La rilegatura carolingia del IX secolo è rimasta intatta. (smu)
Pergamena · 516 pp. · 26 x 18.1-18.5 cm · San Gallo · X secolo
Ambrosius, Homiliæ in evang. Lucæ, libri X.
Trascrizione realizzata nell'abbazia di San Gallo nel X secolo di un'esegesi del Vangelo di Luca (Omelie sul Vangelo di Luca) del padre della Chiesa Ambrogio. Include numerose glosse della mano del monaco Eccardo IV († 1060 circa). Comprende pure l'opera latina in versi Nectaris Ambrosii (redolentia) carpito mella (Cogli il miele odoroso del nettare ambrosiano), menzionata da Eccardo IV nel suo Casus sancti Galli, la storia dell'abbazia di San Gallo. (smu)
Pergamena · 285 pp. · 25.5-26 x 18 cm · intorno al 900
Ambrogio, De officiis ministrorum
Il De officiis ministrorum, un compendio dell’etica cristiana, opera di Ambrogio (339-397 circa). Copia trascritta intorno al 900, probabilmente non nel monastero di San Gallo. Precedono l’opera di Ambrogio un breve salterio, una litania e alcune orazioni. (smu)
Pergamena · 238 pp. · 27 x 21-21.5 cm · Metz (probabilmente nei dintorni di Metz) · metà del sec. IX
Codice miscellaneo delle opere dogmatiche De spiritu sancto libri tres ad Gratianum e Libri tres de incarnatione contra Apollinaristes, composte da Ambrogio; De laude sanctorum del vescovo Vitricio di Rouen
Codice miscellaneo delle opere dogmatiche De Spiritu Sancto libri tres ad Gratianum e Libri tres de incarnatione contra Apollinaristes, composte dal Padre della Chiesa Ambrogio († 397); vi è tràdito anche il De laude sanctorum del vescovo Vitricio di Rouen († prima del 409). Copia databile alla metà del IX secolo e riconducibile al nord della Francia (probabilmente all’area di Metz, e non al monastero di San Gallo). Il manoscritto si apre con sei versi di dedica in esametri latini indirizzati dal prete Regimarus al re Ludovico il Germanico (833-876). (smu)
Pergamena · 324 pp. · 31.5 x 23.5 cm · S. Gallo · inizio del sec. IX
Ambrosiaster
Copia del cosiddetto "Ambrosiaster", un commento alle Lettere di Paolo di autore ignoto, a lungo erroneamente attribuito ad Ambrogio (circa 339-397). Manoscritto trascritto nell’abbazia di San Gallo all’inizio del IX secolo. (smu)
Pergamena · 364 pp. · 31.9-32 x 23.1-23.3 cm · San Gallo · IX secolo
Commentarius in epistolas Pauli ad Romanos, ad Corinthios.
Contiene un commento alle Lettere dell’apostolo Paolo ai Romani e ai Corinti (cosiddetto Ambrosiastro); scritto nel sec. IX nell’abbazia di S. Gallo. (smu)
Pergamena · 304 pp. · 29.5 x 22-22.5 cm · S. Gallo · X secolo
Ambrogio, De spiritu sancto e De incarnationis dominicae sacramento . Victricio di Rouen, De laude sanctorum
Copia di alta qualità delle opere De spiritu sancto e De incarnationis dominicae sacramento di Ambrogio, De laude sanctorum del vescovo Victricio di Rouen. Trascritta nell’abbazia di San Gallo nella seconda metà del IX secolo, contiene alcune glosse del monaco Eccardo IV, databili alla prima metà dell’XI secolo. (smu)
Pergamena · 530 pp. · 28 x 22-22.5 cm · S. Gallo · IX secolo
Chrysostomus Latinus
Copia, importante da un punto di vista storico-testuale, del cosiddetto Chrysostomus Latinus, una collezione contenente 38 sermoni ed opere, che fu attributa a Giovanni Crisostomo (349/50-407). Il manoscritto contiene un’antica traduzione latina dell’opera originale in greco di Giovanni Crisostomo; contiene anche sezioni di testi originariamente in latino, dal contenuto parzialmente identificato, di cui il celebre predicatore è considerato l’autore. Manoscritto di San Gallo della seconda metà del IX secolo. (smu)
Pergamena · 212 pp. · 19.4-19.7 x 27.6-27.9 cm; 14.1 x 21.5-22.2 cm · San Gallo · prima metà del sec. IX e X secolo
Sulpicii Severi vita S. Martini; Medicinalia; Grammaticalia.
Manoscritto composito dall’abbazia di S. Gallo costituito principalmente da due parti. La prima contiene la vita di s. Martino di Tours scritta da Sulpicio Severo dopo il 400 d. C. Questa versione, interrotta da cinque pagine contenenti un frammento dalla Historia Francorum di Gregorio di Tours, venne scritta in due tappe: la prima nella prima metà del sec. IX nella cerchia del copista Wolfcoz e l’altra nella seconda metà del sec. IX. La seconda parte, scritta nel sec. X nell’abbazia di S. Gallo, contiene un frammento del trattato di medicina De medicina ex Graecis logicae sectae auctoribus del medico tardoantico Cassius Felix (intorno al 450) molto importante per la storia del testo. (smu)
Pergamena · 266 pp. · 25.5 x 21-21.5 cm · San Gallo (?) · IX secolo
Commentarius in librum Job
Contiene il commento dello Pseudo-Gerolamo (Pseudo- Rabano Mauro) al libro veterotestamentario di Giobbe; scritto nel sec. IX probabilmente nell’abbazia di S. Gallo, conserva la originale legatura di epoca carolingia. (smu)
Pergamena · 561 pp. · 35.5-36 x 25.5-26 cm · X secolo
Pseudo-Hieronymi Commentarius in Psalmos
Contiene il commento ai Salmi di Gerolamo Tractatus super psalmos scritto probabilmente nel sec. X in un luogo che rimane sconosciuto ma che non è S. Gallo. (smu)
Pergamena · 556 pp. · 27 x 17.1-17.4 cm · Italia del Nord (Monza?) · VIII-IX secolo
Sermo S. Ysidori de Fine Mundi; Ps.-Hieronymus, Commentarius in Psalmos; etc.
Il manoscritto contiene una delle rare copie del Scarpsum de dictis sancri Effrem prope fine mundi, qui intitolato Sermo sancti Ysidori e attribuito a Isidoro da Siviglia, e il commento ai Salmi di Gerolamo (uno Pseudo-Gerolamo?); scritto nel Nord Italia (probabilmente a Monza) verso la fine del sec. VIII. (smu)
Pergamena · 558 pp. · 27.8-27.9 x 20-20.2 cm · San Gallo · IX secolo
Commentarius in Ecclesiasten; Explanatio in canticum canticorum; Excerpta varia
Manoscritto composito costituito da due parti distinte: 1) copia eseguita a S. Gallo nel sec. IX del commento di Gerolamo ai libri veterotestamentari Kohelet e del commento del vescovo Giusto da Seu de Urgel (Urgelitanus) al Cantico dei Cantici, 2) manoscritto composito di contenuto prevalentemente patristico, con compendi dalle opere di Gerolamo, Benedetto, Eucherio e Agostino. Il manoscritto, che conserva ancora la legatura originale carolingia, viene chiamato anche Codice di Egino e dovrebbe essere stato realizzato da un gruppo di copisti veronesi intorno all’800 nel monastero della Reichenau, dove si erano ritirati con Egino loro vescovo (796-799) dopo che questi aveva rinunciato alla sua carica. (smu)
Pergamena · 352 pp. · 25-25.5 x 17.5-19 cm · S. Gallo · IX secolo
Copia del commento di Gerolamo ai capitoli 14-18 del Libro di Isaia
Copia dei commenti del padre della Chiesa Gerolamo († 420) ai capitoli 14-18 del libro del Vecchio Testamento di Isaia, scritto nel monastero di S. Gallo nel sec. IX. Sulla prima e sull’ultima pagina prove di penna dall’XI al XV sec., tra le quali tre proverbi in alto tedesco dal compendio di dialettica De partibus logicae del monaco ed erudito di S. Gallo Notkero il Tedesco, una benedizione per i maiali ed una ricetta per la produzione di inchiostro. All’interno delle coperte anteriore e posteriore impronta di parti del testo dell’Edictum Rothari (Cod. Sang. 730), precedentemente incollato alla coperta di legno di questo manoscritto. (smu)
Pergamena · 322 pp. · 28 x 21.5 cm · Abbazia di S. Gallo · IX secolo
Hieronymus, Commentarii in Esaiam, libri I-V.
Copia dell’esegesi del Padre della Chiesa Gerolamo († 420) dei libri 1-5 del libro veterotestamentario del profeta Isaia. Il codice venne copiato nel sec. IX nel monastero di S. Gallo dal Cod. Sang. 113 e si presenta ancora nella originale rilegatura di epoca carolingia. (sno)