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Cologny, Fondation Martin Bodmer

La Fondazione Martin Bodmer è una delle biblioteche private più importanti del mondo. Essa cerca di rispecchiare “l'avventura dello spirito umano” a partire dalle origini della scrittura, sulla scia del suo fondatore Martin Bodmer, un collezionista che ha tentato di costituire una “biblioteca della letteratura mondiale”. Essa ospita circa 160'000 volumi, centinaia di manoscritti occidentali e orientali, Libri dei Morti egiziani, 270 incunaboli – tra i quali uno dei rari esemplari della Bibbia di Gutenberg – degli autografi di Goethe, Einstein e Mozart...

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Cologny, Fondation Martin Bodmer, Cod. Bodmer 92
Pergamena · III + 124 ff. + f. [125-126] ff. · 31.6 x 19.3 cm · Parigi (?) · fine del sec. XIII
Isidoro di Siviglia, Etymologiae

Capolavoro del vescovo di Siviglia, le Etimologie, scritte all’inizio del sec. VII; offrono nei primi tre libri la prima attestazione della divisione medievale delle scienze nel trivium (grammatica, retorica e dialettica) e quadrivium (matematica, geometria, musica e astronomia). Prendendo spunto dall’etimologia – spesso in modo fantasioso ! – delle parole, Isidoro raccoglie nella sua operta l’insieme delle conoscenze antiche che in questo modo preservò dall’oblio. Il manoscritto, realizzato alla fine del sec. XIII senza dubbio nell’ambiente universitario parigino, è un testimone dell’immenso successo di questa vasta enciclopedia. (mes)

Online dal: 21.12.2009

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Cologny, Fondation Martin Bodmer, Cod. Bodmer 93
Pergamena · 59 ff. · 23.2 x 16.2 cm · Francia · fine del sec. XIV
Jacques de Cessoles, Echecs moralisés

Predicatore dominicano dell’inizio del XIV secolo, Jacques de Cessoles utilizza il gioco degli scacchi come supporto al suo discorso morale. Nel CB 93, manoscritto su pergamena della fine del XIV secolo, questo proposito è illustrato col supporto di 16 miniature. (fmb)

Online dal: 20.12.2007

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Cologny, Fondation Martin Bodmer, Cod. Bodmer 94
Pergamena · 116 ff. · 13.8 x 10.2 cm · Italia · sec. XIV
Jacopone da Todi, Laudi (Laudario Mortara)

Le Laudi del francescano italiano Jacopone da Todi sono dei poemi di ispirazione religiosa che si presentano come delle ballate dal metro vario e spesso redatte sotto forma di dialoghi. Il CB 94, trascritto da quattro diversi copisti, è stato allestito nella seconda metà del XIV secolo. (fmb)

Online dal: 20.12.2007

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Cologny, Fondation Martin Bodmer, Cod. Bodmer 95
Pergamena · I + 118 + I ff. · 22.5 x 14.5 cm · fine del XIII – inizio del XIV sec.
Jean de Thuin, Roman de Jules César

Questo manoscritto costituisce uno di quattro testimoni conosciuti (senza contare un frammento) del Roman de Jules César attribuito a Jean de Thuin, un poema di circa 9'500 alessandrini, che costituisce un adattamento del poema epico della Pharsalia di Lucano. L'inizio e la fine del testo del Roman mancano nel manoscritto, dove le principali suddivisioni del poema sono segnalate da iniziali alternativamente blu e rosse, collocate all'inizio di ogni strofa, e accompagnate da filigrane realizzate nel colore opposto. (rou)

Online dal: 26.09.2017

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Cologny, Fondation Martin Bodmer, Cod. Bodmer 96-1
Pergamena · II + 314 + II ff. · 35 x 25 cm · Francia · inizio del sec. XV (1410-1430)
Guiron le Courtois

Romanzo generazionale dei padri degli eroi della Tavola Rotonda, Guiron il cortese è un'opera di grande respiro composta sicuramente verso il 1235. Entro una tradizione manoscritta particolarmente ricca, il CB 96, magnificamente miniato e trascritto all'inizio del XV secolo, presenta un adattamento unico dei diversi racconti che contiene. (fmb)

Online dal: 25.03.2009

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Cologny, Fondation Martin Bodmer, Cod. Bodmer 96-2
Pergamena · II + 286 + II ff. · 35 x 25 cm · Francia · inizio del sec. XV (1410-1430)
Guiron le Courtois

Romanzo generazionale dei padri degli eroi della Tavola Rotonda, Guiron il cortese è un'opera di grande respiro composta sicuramente verso il 1235. Entro una tradizione manoscritta particolarmente ricca, il CB 96, magnificamente miniato e trascritto all'inizio del XV secolo, presenta un adattamento unico dei diversi racconti che contiene. (fmb)

Online dal: 25.03.2009

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Cologny, Fondation Martin Bodmer, Cod. Bodmer 97
Pergamena · 83 ff. · 21.5 x 15 cm · Italia (forse Bologna) · XIII sec.
Giovanni Damasceno, De fide orthodoxa (tradotto in latino da Burgundio Pisano)

Questo manoscritto di origine italiana, risalente al XIII secolo, contiene i primi quattro libri dell'opera De fide orthodoxa redatta in greco da Giovanni Damasceno. Come ricorda il titolo del manoscritto (f. 1r), questo testo è stato tradotto in latino, su richiesta del papa Eugenio III (1145-1153), dal giurista pisano e prolifico traduttore Burgundio di Pisa (Burgundius Pisanus). Il testo è disseminato di numerose glosse marginali, per la maggior parte contemporanee alla trascrizione del manoscritto (rou)

Online dal: 26.09.2017

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Cologny, Fondation Martin Bodmer, Cod. Bodmer 98
Pergamena · 169 ff. · 30 x 20.5 cm · Italia (Nonantola) · sec. IX (prima metà)
Flavius Iosephus, Antiquitates iudaicae

Lo storico di origine ebraica Giuseppe Flavio compose in greco le sue Antichità giudaiche nel I secolo d.C. Il CB 98 ne offre la traduzione latina in una scrittura pre-carolina molto bella, eseguita nell’abbazia benedettina San Silvestro di Nonantola (provincia di Modena). Il CB 99, dello stesso autore, proviene dalla stessa abbazia. (fmb)

Online dal: 20.12.2007

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Cologny, Fondation Martin Bodmer, Cod. Bodmer 99
Pergamena · 210 ff. · 29.8 x 20.5 cm · Italia (Nonantola) · sec. IX (prima metà?)
Flavius Iosephus, De bello iudaico

La guerra giudaica dello storico di origine ebraica Giuseppe Flavio del I secolo d.C., riporta in sette libri l’ultima rivolta della Giudea e la presa di Gerusalemme da parte di Tito. Il CB 99 proviene, come il CB 98, dall’abbazia San Silvestro di Nonantola, ma probabilmente è stato allestito più tardivamente e da copisti diversi. (fmb)

Online dal: 20.12.2007

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Cologny, Fondation Martin Bodmer, Cod. Bodmer 100
Pergamena · 292 ff. · 42.5 x 26.5 cm · Italia · sec. XIV
Giustiniano I, Digestum Vetus

Questo manoscritto di origine italiana del sec. XIV, forse bolognese, contiene il Digestum Vetus, opera fondamentale che testimonia l'interesse per la storia giuridica romana nel XIV sec. Riunisce un insieme di testi di riferimento sistematicamente muniti della Glossa ordinaria detta la "Magna glossa", di Francesco Accursio, di glosse interlineari e della glossa della Glossa, lavori di spiegazione e di istruzione per l'uso del testo. Molte manine di attenzione (dal lat. manicula, ae "piccola mano") testimoniano dell'assiduo lavoro che vari lettori hanno intrapreso su questo arido testo. Questo manoscritto contiene numerose indicazioni di pecia. Su di un foglio staccato (f. 37bis) si può leggere un poema al lettore del giurista italiano Angelo Boncambio (ca. 1450). (fmb)

Online dal: 23.04.2013

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Cologny, Fondation Martin Bodmer, Cod. Bodmer 101
Pergamena · 60 ff. · 19.6 x 13 cm · Italia (?) · sec. XII
Giovenale, Satire (con glosse)

Contiene le Satire di Giovenale (I-XVI) con delle glosse forse ricavate dal commentario dello Pseudo-Cornuto. All'interno delle due copertine sono incollati dei frammenti di un manoscritto del sec. XIV in lingua olandese con una parte dell'opera poetica Martijn di Jacob van Maerlant, uno dei più grandi poeti fiamminghi del medioevo. (ber)

Online dal: 23.04.2013

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Cologny, Fondation Martin Bodmer, Cod. Bodmer 103
Pergamena · V + 307 ff. · 27 x 20 cm · Baviera / Austria · 1378 / secondo quarto del sec. XV (Wetzel, S. 147) rispettivamente intorno al 1430 (Hayer 1998, S. 160)
Konrad von Megenberg, Buch der Natur · Johannes Denenat, Experientiae notabiles medicae

Le due parti di questo manoscritto, in origine indipendenti, sono state rilegate assieme probabilmente nell'ultimo terzo del XV secolo (dopo il 1469, vedi indice a c. Iv). La prima, a piena pagina (cc. 1r-272), contiene il Buch der Natur (Prologfassung di Corrado di Megenberg. In questa parte del manoscritto sono presenti correzioni marginali e glosse (soprattutto nelle sezioni più importanti del testo per la medicina) che sono forse da ricondurre al primo proprietario del manoscritto (Hayer 1998, p. 162). Soprattutto nelle parti I, III, IV e V del Buch der Natur si trovano notizie marginali e glosse interlineari di una mano del XV secolo che trattano i contenuti di storia naturale in senso allegorico per la predicazione. Numerose piccole e grandi illustrazioni marginali. La seconda parte, scritta su due colonne (cc. 274ra-307rb), contiene un compendio medico in sei parti (malattie infantili - malattie dello squlibrio degli humores - malattie degli occhi - peste, malattie della pelle, febbre - chirurgia - malattie veneree, ferite delle ossa, ustioni), ricette in latino ed in tedesco, così come un indice del contenuto in tedesco. A c. 284ra si trova il disegno di uno strumento chirurgico. Prima proprietà privata della libreria di antiquariato Hans P. Kraus di New York, Nr. 1958/13, precedentemente Maihingen, Fürstl. Öttingen-Wallersteinsche Bibl., Cod. III.1.2° 3. (wei)

Online dal: 09.04.2014

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Cologny, Fondation Martin Bodmer, Cod. Bodmer 104
Pergamena · I + 158 ff. · 31.9 x 21.7 cm · Italia (Napoli?) · sec. XV (intorno al 1465-1475?)
Lattanzio, Opera

Codice contenente le Opere di Lattanzio, copiato in scrittura umanistica italiana nella seconda metà del sec. XV. La decorazione è costituita da varie iniziali a bianchi girari con bordure laterali che si estendono nei margini e da un frontespizio decorato su tre lati, sempre a bianchi girari, con elementi naturalistici: uccelli, farfalle e un asino. Nel bordo inferiore due putti reggono la corona di alloro che circonda lo stemma del committente, un membro della famiglia dei re aragonesi di Napoli che si è ipotizzato possa essere Ferdinando I re di Napoli (1458-1494). Un’antica segnatura attesta che il manoscritto proviene sicuramente dalla biblioteca aragonese dei re di Napoli. (ber)

Online dal: 23.04.2013

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Cologny, Fondation Martin Bodmer, Cod. Bodmer 105-1
Carta · IV + 514 + IV pp. · 38.3 x 27.5 cm · Francia · sec. XV
Lancillotto propriamente detto

Questo manoscritto cartaceo del XV secolo in quattro volumi riunisce i testi in prosa Lancillotto propriamente detto, La ricerca del Santo Graal e La morte del re Artù. Il primo volume è illustrato con 42 disegni a penna e all’acquarello, mentre il quarto volume è ornato da due grandi disegni a piena pagina fuori dal testo su pergamena. (fmb)

Online dal: 20.12.2007

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Cologny, Fondation Martin Bodmer, Cod. Bodmer 105-2
Carta · IV + 346 + IV pp. · 38.3 x 27.5 cm · Francia · sec. XV
Lancillotto propriamente detto

Questo manoscritto cartaceo del XV secolo in quattro volumi riunisce i testi in prosa Lancillotto propriamente detto, La ricerca del Santo Graal e La morte del re Artù. Il primo volume è illustrato con 42 disegni a penna e all’acquarello, mentre il quarto volume è ornato da due grandi disegni a piena pagina fuori dal testo su pergamena. (fmb)

Online dal: 20.12.2007

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Cologny, Fondation Martin Bodmer, Cod. Bodmer 105-3
Carta · VIII + 420 + IV pp. · 38.3 x 27.5 cm · Francia · sec. XV
Lancillotto propriamente detto

Questo manoscritto cartaceo del XV secolo in quattro volumi riunisce i testi in prosa Lancillotto propriamente detto, La ricerca del Santo Graal e La morte del re Artù. Il primo volume è illustrato con 42 disegni a penna e all’acquarello, mentre il quarto volume è ornato da due grandi disegni a piena pagina fuori dal testo su pergamena. (fmb)

Online dal: 20.12.2007

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Cologny, Fondation Martin Bodmer, Cod. Bodmer 105-4
Carta · VIII + 352 + VI pp. · 38.3 x 27.5 cm · Francia · sec. XV
Queste del saint Graal; Mort le roi Artu

Questo manoscritto cartaceo del XV secolo in quattro volumi riunisce i testi in prosa Lancillotto propriamente detto, La ricerca del Santo Graal e La morte del re Artù. Il primo volume è illustrato con 42 disegni a penna e all’acquarello, mentre il quarto volume è ornato da due grandi disegni a piena pagina fuori dal testo su pergamena. (fmb)

Online dal: 20.12.2007

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Cologny, Fondation Martin Bodmer, Cod. Bodmer 106
Pergamena · 2 ff. · 16.2 x 24.4-25 cm; 16 x 13.5 cm · probabilmente Costantinopoli · sec. XI
Frammenti di un lezionario del Nuovo Testamento

Due frammenti contigui di uno stesso foglio, appartenenti un tempo ad un lussuoso lezionario del Nuovo Testamento, copiato nell’XI secolo probabilmente a Costantinopoli. Questi due pezzi hanno anche servito più tardi da supporto per numerosi goffi disegni, graffiti ed esercizi di calcolo. (and)

Online dal: 17.12.2015

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Cologny, Fondation Martin Bodmer, Cod. Bodmer 107
Pergamena · 143 ff. · 24 x 17.5 cm · Germania nordoccidentale · fine del sec. IX
Codex Theodosianum (estratti) . Lex salica emandata . Lex Ribuaria . Lex Alamannorum . Lex Baiuvariorum . Capitolari di Carlo Magno. Recapitulatio legis Salicae

Codice giuridico, probabilmente incompleto, contenente un'estesa raccolta di testi. Fra i più importanti quattro leggi, la Salica, Ribuaria, Alamannorum, Baiuvariorum, una breve e frammentaria raccolta di capitolari emanati da Carlo Magno, estratti dal De legibus e dalle Sententiae di Isidoro di Siviglia, dal Codex Theodosianum e dalla Regola di S. Benedetto. Nel testo della Lex Baiuvariorum sono inseriti dei concetti giuridici in antico tedesco. Il codice venne in possesso nel 1789 dal conte Johann-Christian Solms residente nel castello Klitschdorf presso Bunzlau (Slesia) - si veda lo stemma a c. 1r - e per questo chiamato nella bibliografia anche «Codex Klitschdorf» o «Codex Solmsianus». Nel 1960 fu acquistato da Martin Bodmer presso l'antiquario H. P. Kraus di New York. (ber)

Online dal: 25.06.2015

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Cologny, Fondation Martin Bodmer, Cod. Bodmer 108
Pergamena · 81 ff. · 24.2 x 15 cm · sec. XIII
Lucanus, De bello civili (cum glossis)

Il testo di Lucano è accompagnato da glosse marginali ed interlineari di varie mani, sia contemporanee che più tarde, queste ultime italiane e databili ai secc. XIV-XV. Nel margine di c. 69v è disegnato uno schema geografico del mondo. Appartenne, almeno fino al XVIII secolo, ai carmelitani di S. Paolo di Ferrara. (ber)

Online dal: 09.04.2014

Documenti: 207, Mostrati: 81 - 100